In questi giorni di fine anno 2023, a Lucca e Piana, si torna a
parlare di polveri sottili, di particolato PM10 e PM2.5 , di sforamenti
previsti in termini di legge ed assistiamo ai soliti provvedimenti
burletta , con l’Amministrazione di Lucca che per alcune ore del giorno
vieta la circolazione agli autoveicoli Euro 0 euro 1 euro 2, come se il
problema dipendesse dagli autoveicoli vecchi anche di oltre 20 anni,
quasi sempre appartenenti a ceti popolari, a persone che non hanno
denari per comprarle nuove.
Ma le delibere comunali, non affrontano minimamente tutta la
problematica dell’inquinamento, causato da uno sviluppo distorto
esistente nel nostro territorio . Una sviluppo a rete disarmonico con
fabbriche, servizi, centri commerciali e cementificazione varia,
presente in tutte le aree del territorio con relativa circolazione dei
mezzi inquinanti su gomma.
Domando: chi amministra ha mai provato a girare per la città , per
la periferia, per i paesi limitrofi, da nord a sud da est ad ovest ?
Sono mai stati nei giorni feriali, tra le 7 e le 10 del mattino e le
17 e 20 della sera, sulla via vecchia e nuova pesciatina, sulla via di
Tiglio, sulla via Sarzanese, sul Viale S. Concordio, in via Ingrillini,
Via delle Ville, ecc... ? Come fano a non vedere gli ingorghi
continui , il traffico caotico , le vie disconnesse che cadono a pezzi…
? E soprattutto hanno visto la cementificazione diffusa nel territorio,
con fabbriche, centri servizi, centri commerciali e nuovi alloggi,
fuori da ogni più elementare regola urbanistica ?
Come non vedere che oltre alla cappa inquinante presente nella Piana
, esistono anche i tragici bilanci già avvenuti nel passato ogni
volta che fa un nubifragio , come quelli avvenuti con la tracimazione
del Serchio a sud di Lucca, o sull’alta Toscana e sul levante Ligure,
di Cardoso, con morti, con la devastazione delle Cinque Terre, di
Aulla sommersa dalle frane e dall’acqua o recentemente in Emilia
Romagna e a Prato e Campi Bisenzio ?
Non è forse vero che a causa della cementificazione esistente nei
territori , a volte basta un solo acquazzone e la scena si ripete con
ponti e case che crollano, pioggia che allaga case, fabbriche che porta
via auto e persone ?
Ogni volta si lamentano i danni avvenuti… urliamo per l’assenza di
prevenzione… e dopo tutto ricade nell’oblio… nel silenzio, in attesa
della prossima sciagura !
Come non capire e vedere allora che l’inquinamento di Lucca e dei
comuni della Piana , stanno anche provocando ogni anno centinaia di
ricoveri per malattie dell'apparato respiratorio, tra cui molte Persone
sviluppano tumori e muoiono ?
Sono i fumi e le polveri sottili, “solfati, nitrati, metalli
pesanti”, causati dalle industrie , dal trasporto delle merci su
gomma, da migliaia di auto con persone che devono obbligatoriamente
percorrere le medesime strade per recarsi al lavoro, ai centri
commerciali, ai centri servizi sparsi nel territorio che rovinano la
salute dei cittadini.
Lo sanno o no allora i nostri amministratori, che oltre
all’inquinamento da polveri sottili con avvelenamento della popolazione,
stiamo entrando anche in un percorso di perenne cambiamento
climatico, inquinamento ambientale e smottamento franoso del
territorio, e che occorre invertire la rotta del disastro ambientale
causato soprattutto da amministratori senza scrupoli che in molti
anni di governo, hanno permesso che il cemento andasse a ricoprire
ogni metro di terra, uccidendo la prevenzione, la salute ed un pezzo
di ambiente?
Non è certo attraverso le ridicole delibere tendenti a limitare il
traffico dei veicoli euro 0, 1, e 2, che si risolve il problema, ne
tanto meno ribadendo la validità degli "Assi Viari”.
Se è vero come credo che il nostro territorio abbia le ore contate,
è in questo contesto, che occorre salvare il poco verde rimasto ed
impedire il continuo aggravarsi della situazione con l’inquinamento e i
danni alla salute dei cittadini.
Allora perché gli amministratori insistono in un progetto sciagurato
come quello degli “Assi Viari”, facendo credere falsamente alla
popolazione che esso sarebbe necessario per ridurre il traffico nella
periferia della città, quando è vero l’esatto contrario , con il
traffico su gomma che aumenterebbe causando ancor più inquinamento da
polveri sottili, malattie e distruzione dell’ambiente ?
Credo che arriverà presto il momento in cui le Amministrazioni di
Lucca, Capannori, e Regione Toscana , anziché parlare con l’ANAS (tra
l’altro oggi sotto inchiesta in odore di corruzione per appalti con
Verdini ) sul disumano progetto “Assi Viari” , dovranno confrontarsi con
il “Forum per la Tutela dell’ambiente e salute dei cittadini”, al fine
di bloccare “l’infame progetto Assi Viari “ ed affrontare la
questione di un assetto Urbanistico razionale, la questione della
riduzione del traffico su gomma attraverso una tranvia di superficie,
attraverso il potenziamento e raddoppio dei binari delle tre reti
ferroviarie (Lucca/Viareggio/Firenze- Lucca/Pisa- Lucca/Aulla), una
nuova mobilità funzionale con trasporti pubblici e nuove piste
ciclabili.
Se i nostri amministratori di Lucca, Capannori, Regione Toscana,
fanno l’esatto contrario di ciò che andrebbe fatto, incrementando il
trasporto su gomma con il relativo disastro ambientale e le ricadute
negative sulla salute dei cittadini, senza avere il coraggio o
volontà, di dire Basta alla cementificazione , Basta con Assi Viari ,
saranno i cittadini a dire basta a chi amministra !
Sarà comunque la popolazione che lotterà per dire basta a quella
cultura devastante , tutta concentrata sul business dei 173
milioni di finanziamenti , al fine di fare profitto con ogni mezzo e
modo devastando l’ambiente e la salute, !
Umberto Franchi 30 dicembre 2023
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