Domenica 3 marzo, alle ore 17, al Teatro Giovanni XXIII di San Cassiano a Vico, la Compagnia Teatro dell’Accadente metterà in scena ‘Due donne che ballano’ di Josep M. Benet i Jornet.
Josep Maria Benet i Jornet nato nel 1940 a Barcellona, è considerato uno dei massimi autori del teatro spagnolo contemporaneo nonché padre del teatro catalano. Le sue opere rappresentate in tutta Europa, in Argentina e negli Stati Uniti, ricevendo numerosi riconoscimenti, hanno influenzato almeno due generazioni di autori catalani. Ma costui, in Italia, è praticamente uno sconosciuto.
Una donna, anziana ma non vecchia nell’animo, vive da sempre in affitto in una casa che è invecchiata con lei, ormai indifesa e malata, tuttavia ancora capace di inseguire lo stesso sogno che aveva da bambina. Un’altra donna, giovane ma distrutta nell’animo dalle vicende della vita, le fa da badante per necessità. Le due donne dialogano, si confrontano, litigano, si raccontano. Obbligate a condividere uno spazio angusto, fatiscente, senza alcuna prospettiva fuori se non un uno sporco ballatoio, le due donne parlano tra loro così come si parla in ogni cucina, per strada, nelle camere da letto: l’odio si alterna al risentimento, la paura alla fiducia, lo scoraggiamento all’entusiasmo, il rimpianto alla speranza.
La vecchia sostiene persino la giovane, mentre in quest’ultima cresce un affetto verso l’altra senza compassione. È un legame basato su esperienze comuni di figlie, mogli, madri, costrette a ballare in equilibrio sul vulcano della vita.
Qualche volta si precipita: ed accade una tragedia ma resta il coraggio di scegliere, con il senso pratico femminile. In scena due donne come tante, come tutte, che vivono pienamente, intensamente, le loro età ed anche le loro nostalgie e le loro aspettative, che si trincerano dal mondo troppo ostile e spietato e infine ottengono almeno di non essere più molestate dalla altrui insensibilità e da facili morali.
Perciò qualunque donna non può che commuoversi davanti a questo metaforico ballo misurato, consapevole, crudelmente reale. Ma cosa è la realtà se non un perfetto argomento drammatico?
Ottime in scena Gabriella Ghilarducci e Elena Corsini, per la regia di Luca Brozzo.
Informazioni di servizio
Il biglietto d’ingresso costa € 8,00 (ridotto, per ragazzi fino a 14 anni, persone sopra i 65 anni e tesserati ANSPI 2024, € 6,00).
Per informazioni e prenotazioni, si può contattare Rita al 320/6320032 o alla casella di posta elettronica, fitalucca@gmail.com.
Tutti i programmi delle rassegne e dei festival teatrali organizzati dalla F.I.T.A. Lucca sono consultabili sulla Pagina Facebook @fitalucca.
Il Teatro Giovanni XXIII della Parrocchia di San Cassiano a Vico si trova in Via delle Ville Prima, n. 2872, Lucca.