La Pugilistica Lucchese può festeggiare un altro anno al vertice del movimento pugilistico italiano, con il 2023 che si è concluso con il 4° posto (su oltre 1100 associazioni) a livello nazionale nell’annuale classifica di merito delle società pugilistiche stilata dalla Federazione Pugilistica Italiana. Un altro encomiabile risultato che è stato celebrato lunedì 25 marzo, quando tecnici e pugili della squadra lucchese sono stati accolti a Palazzo Orsetti dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore allo sport Fabio Barsanti per ricevere una meritata onorificenza.
Questo traguardo è però ancora più notevole visto il modo è arrivato. La classifica di merito della FPI tiene infatti in considerazione diversi parametri di valutazione come, ad esempio, il numero di amatori iscritti, la partecipazione e l’organizzazione dell’attività agonistica e di quella giovanile.
Salta quindi subito all’occhio il diciannovesimo posto della Pugilistica nell’ambito dell’organizzazione di manifestazioni agonistiche, sintomo di una società che si è contraddistinta nel corso dell’anno, pur senza avere a disposizione le stesse possibilità di altre. Tale piazzamento non è infatti in linea con il nono posto nella classifica dei punti di partecipazione all’attività agonistica, frutto di 155 incontri svolti nel corso del 2023 e dei buoni risultati ottenuti dai pugili nelle principali competizioni a livello nazionale. Altro indicatore importante è il cinquantaquattresimo posto nella classifica per il numero di tesserati, che mostra lo stato di una realtà più piccola a livello di dimensioni, ma dall’alto livello qualitativo.
La punta di diamante del pugilato lucchese resta però il settore giovanile, nel quale confluiscono i punti per la partecipazione e l’organizzazione sia dei criterium giovanili che dello Sparring Io. Grazie ad un vivaio pieno e attentamente curato, in questa particolare classifica la società nostrana ha infatti conquistato il secondo posto a livello nazionale, mancando il primo solo di una manciata di punti.
La Pugilistica Lucchese si è dunque confermata un punto di riferimento a livello nazionale anche nel passato 2023. L’obbiettivo per l’anno in corso sarà quindi quello di continuare a migliorare sia come dimensioni del movimento che nei risultati, con l’ambizione di arrivare, con le classifiche di merito del prossimo anno, addirittura sul podio nazionale delle società pugilistiche.