È stato presentato
ieri pomeriggio, in Sala Suffredini a Castelnuovo di Garfagnana, il
progetto di riqualificazione e ristrutturazione dell’immobile in
via Garibaldi da destinare ad uso abitativo e sociale i cui lavori –
già appaltati – partiranno a stretto giro. Il complesso intervento
rientra in un più ampio progetto di rilancio che vede interessati 13
Comuni della Garfagnana
CASTELNUOVO
DI GARFAGNANA – Un degradato edificio del centro
storico - oggi in disuso
ed inagibile
– che verrà completamente riqualificato
e destinato ad uso
abitativo
e sociale
diventando così uno spazio polivalente a servizio della comunità.
È stato presentato ieri pomeriggio (venerdì
19 aprile), in Sala “L.
Suffredini” a Castelnuovo di
Garfagnana, il progetto di
ristrutturazione
dell’immobile in
via Garibaldi,
i cui lavori – già
appaltati – partiranno nel giro di un mese e si concluderanno
nell’arco di circa un anno. Una complessa operazione
di recupero
- pari a circa 2
milioni di euro - su un
fabbricato che, dopo l’acquisizione da parte del Comune, è stato
messo al centro di un’azione strategica di valorizzazione
e rilancio.
L’intera operazione prevede una fase di demolizione
e una di ricostruzione.
Il cantiere
dovrà convivere con la vita cittadina ed è pensato quindi per avere
poco impatto
con la viabilità ed il commercio locali. Il progetto coinvolge anche
i ragazzi delle scuole
per far vivere loro, sul campo, l’esperienza di una
ristrutturazione. Verrà poi avviato un percorso
partecipativo con la
cittadinanza per approfondire i bisogni
del territorio ed individuare possibili esperienze di co-housing
ed iniziative per la
socialità.
Alla
presentazione sono intervenuti il Presidente dell’Unione Comuni
Garfagnana e Sindaco del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Andrea
Tagliasacchi, l’Assessore al
Welfare del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Josephine
Patricia Tolaini, la
Responsabile del Servizio Infrastrutture Lavori Pubblici e Centrale
di Committenza dell’Unione Comuni Garfagnana Ing. Federica
Tognini, il Responsabile dei
Lavori Pubblici del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Geom.
Vincenzo Suffredini,
il progettista Arch. Pietro
Luigi Biagioni, le Direttrice
della Fondazione Casa Dott.ssa Daniela
Micheletti e Giuseppe
Cappelli, rappresentante della
ditta che eseguirà i lavori.
L’intervento su Castelnuovo
rientra all’interno del più ampio progetto “Abitare
la Valle del Serchio”, un
programma di investimenti previsto dal PNRR
(Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) denominato PINQuA
(Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) che
vede coinvolta la Regione
Toscana - in qualità di
soggetto beneficiario – la quale si avvale, per l’attuazione,
delle proposte progettuali dell’Unione
Comuni Garfagnana.
Complessivamente il
progetto prevede 39 interventi,
di cui 25
interessano il territorio della
Garfagnana e riguardano 13
dei 14 Comuni
che compongono l’Unione Comuni Garfagnana. Le
risorse
a disposizione - per i soli interventi da realizzare in Garfagnana -
ammontano ad oltre 14,4 milioni
di euro così suddivise: 9,4
milioni (fondi PNRR),
2,8 milioni (contributo Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca),
691 mila 477 euro (fondo opere
indifferibili per coprire
l’aumento dei prezzi), 1 milione (Regione
Toscana) e 476 mila 150 euro
(fondi comunali).
“Si
tratta di un’operazione complessiva molto rilevante –
dichiara il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea
Tagliasacchi – che
mira a rigenerare il tessuto socio-economico e ad incrementare
l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione
di spazi e immobili pubblici, al fine di contribuire al miglioramento
della coesione sociale e della qualità della vita dei cittadini.
Ringrazio il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il
Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello
Bertocchini - che, in un momento di criticità, hanno saputo reperire
adeguate risorse per integrare i fondi del PNRR risultando così
determinanti per la riuscita del progetto - e tutti i tecnici e lo
staff dell’Unione Comuni Garfagnana per il fondamentale lavoro di
coordinamento svolto”.