Eureka! Funziona!
Da Porcari e Spianate i vincitori delle classi terze e quarte alla finale provinciale del concorso di Federmeccanica portato nelle scuole di Lucca dalle aziende del Progetto LU.ME.
“Enzo il Molino” della primaria La Pira di Porcari e “Il canestro volante” della “Bruno Nardi” di Spianate sono sul podio della fase provinciale della dodicesima edizione di “Eureka! Funziona!”, il concorso nazionale di Federmeccanica con il patrocinio del MIUR organizzato a Lucca dalle 9 aziende del progetto LU.ME. Lucca metalmeccanica (A. Celli Group, Fapim, Fosber, Gambini, KME Italy, Valmet Tissue Converting, RotorkFluid Systems, Sampi e Toscotec) insieme a Confindustria Toscana Nord.
La finale si è tenuta ieri (mercoledì 24 aprile 2024) nella sede di Confindustria Toscana Nord a Lucca e il giocattolo “Enzo il Molino” delle bambine e dei bambini della scuola primaria "G. La Pira" di Porcari è il vincitore per le classi terze, mentre per le quarte, ha vinto “Il canestro volante” della "Bruno Nardi" di Spianate.
Al primo posto, per le quinte il “Gufo aiuto” della quinta A della scuola primaria “Lambruschini” di Viareggio.
La giuria era composta da Andrea Faina, account specialist di Lucca Comics & Games, Marco Pieri di Fosber e Morena Rossi di Fascetti Associati.
Ecco i giocattoli che si erano classificati per la finale provinciale: per le terze “Sponge Bob” della Scuola primaria "O. Mutti" di Pietrasanta e “La giostra delle emozioni” della "Giovanni Pascoli" di Viareggio; per le quarte “Hockey Goal” della "S. Poli" di Gallicano e “Campo da calcio” della "G. La Pira" di Porcari; per le quinte “Super Jabalì” della "Giovanni XXIII" di San Lorenzo a Vaccoli, “Minigolf intergalattico” della "A. Del Fiorentino" di Capannori e “Pioggia di minerali” della "S. Poli" di Gallicano.
Sono state 25 le classi, da 16 scuole, che da Lucca e dintorni hanno aderito al concorso. Le bambine e i bambini che hanno inventato “Gufo aiuto” parteciperanno alla finale nazionale, il 16 maggio 2024 a Torino.
Il progetto “Eureka! Funziona!” è sviluppato da Federmeccanica in collaborazione con l’associazione Insegnamento Fisica (AIF) e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), il centro di ricerca con sede principale a Genova e undici centri nel territorio nazionale (Torino, Milano, Trento, Roma, Pisa, Napoli, Lecce, Ferrara) e internazionale (MIT e Harvard negli USA)