Ciò a cui abbiamo preso parte ieri sera è esattamente ciò che vorremmo per la nostra città. L'eccellenza come obiettivo e pratica culturale. Ma non solo: l'eccellenza come obiettivo e pratica della politica amministrativa a tutto tondo. Una sera di due anni fa, a fronte di un decennio di sottovalutazione delle potenzialità culturali (e per culturali intendo l'ingegno in ogni campo) della città, fu detto che '"Niente è "troppo" per Lucca". Pensare, progettare, realizzare, OSARE, ma sempre nel segno dell'eccellenza. Personalmente credo che la strada tracciata ieri sera abbia con chiarezza indicato un percorso, obbligato, se non vogliamo annientare le infinite potenzialità di benessere della nostra città entro il modesto, ma più ancora fragile e pericoloso ruolo di folkloristica destinazione turistica. L'eccellenza, coniugata a tutto campo, deve essere l'obiettivo. L'eccellenza che sola riesce a coniugare il benessere dei cittadini con le casse pubbliche e private.
Lodovica Giorgi