Un’estate ricca di eventi culturali quella di Fabbriche di Vergemoli. Dopo i già annunciati
appuntamenti con “Turn around Bargajazz”, Il Serchio delle Muse e l’attesissimo Boccabugia, il
Comune non si ferma e rilancia con tre mostre fotografiche firmate Andrea Calissi.
Sono infatti visibili e aperti a tutti, rispettivamente a Vallico Sopra e Vallico Sotto, i progetti
fotografici “Memoria di Valisopri” e “Memoria di Valichini”, due mostre a cielo aperto che
attraverso centinaia di scatti d’autore raccontano i volti degli abitanti del luogo, cercando di fissare
una memoria storica che diventi patrimonio collettivo.
Entrambi i percorsi, realizzati con il patrocinio del Comune, sono già aperti e fruibili gratuitamente
e aprono la strada alla terza grande iniziativa in arrivo sul territorio. Il 9 agosto, infatti, alle 18.30
sarà inaugurata anche la mostra “Memoria di Vergemolino, che sarà ovviamente ospitata dal borgo
di Vergemoli.
Attraverso una sequenza intimi e suggestivi, Calissi racconta qui il dietro le quinte delle riprese di
“Vergemolino”, docufilm di Francesco Pacini che racconta la magia del Boccabugia e che sarà
presentato in anteprima assoluta domenica 11 agosto, sempre a Vergemoli.
La mostra è stata finanziata grazie a un bando del Ministero degli Affari Esteri vinto nel contesto
del progetto Garfagnana Radici, Identità e Memoria. Quest’ultimo, coordinato dall’Unione Comuni
Garfagnana, vede il Comune di Fabbriche di Vergemoli fare rete con Castiglione di Garfagnana,
Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina in occasione del “2024, anno delle
radici italiane nel mondo”.
Da ora e per tutto il mese di luglio, dunque, Fabbriche di Vergemoli diventerà una vera e propria
galleria fotografica all’aperto, un percorso artistico da vivere tutti insieme per immergersi nella
nostra storia attraverso l’occhio e la mano di Andrea Calissi.
Un’inziativa culturale fortemente voluta dall’amministrazione, che così commenta nella persona del
sindaco Michele Giannini:
“Senza la consapevolezza del passato, non c’è futuro. Per questo siamo orgogliosi di ospitare le
opere di Andrea Calissi, perché sono una finestra aperta sulla storia del nostro territorio. Grazie a
questi percorsi fotografici a cielo aperto, che vi invito a venire ad ammirare sin da ora, il visitatore
è spinto in un viaggio ideale alla scoperta delle radici di questa terra.
Il nostro orgolgio è duplice, perché le iniziative promosse sul territorio stanno riscontrando
un’ottima risposta da parte del pubblico, sia in termini numerici che di apprezzamento. L’ennesima
dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, che puntando sulla nostra ricchezza storico-culturale,
possiamo scrivere un futuro diverso, aumentando l’attrattività del territorio per generare nuove
opportunità.”
Alle parole del sindaco Michele Giannini, si sono aggiunte anche quelle del fotografo, Andrea
Calissi:
“Queste mostre sono una raccolta personale di momenti, sensazioni, personaggi che spero diventino
un patrimonio storico-artistico condiviso a beneficio di tutta la comunità.
“Memorie di Vergemolino, in particolare, racconta il dietro le quinte del docufilm e del Boccabugia
2023, del percorso che abbiamo condiviso con Paolo Ruffini. Una raccolta che resterà al paese di
Vergemoli con la funzione sia di ricordare un piacevole evento che ci accompagna ormai da
decenni, sia quella di veicolare la memoria delle persone legate a Vergemoli. È questo il fil rouge
che lega tutte e tre le mostre: la memoria come valore collettivo da raccontare e tramandare.”
Vi aspettiamo dunque sin da ora a Vallico Sopra e Vallico Sotto per le mostre a cielo aperto
“Memoria di Valisopri” e “Memoria di Valichini”, già aperte e liberamente visitabili. Il 9 agosto,
invece, siete tutti invitati a scoprire per la prima volta “Memoria di Vergemolino”.