La Fondazione Antica Zecca di Lucca presenta una mostra che vuole essere un omaggio alla reliquia
più importante della Chiesa di Lucca: meta di pellegrinaggi fin dal Medioevo e tappa fondamentale
della via Francigena, il Volto Santo, la cui venerazione del popolo lucchese fece assurgere a simbolo
stesso della città, venne anche rappresentato dal XIII secolo in poi, su buona parte della monetazione
locale.
Lucca, 13 settembre 2024
“La ragione per cui abbiamo deciso di allestire questa mostra – afferma il Presidente della Fondazione Alessandro
Colombini – è quella di offrire ai visitatori la possibilità di osservare da vicino alcune antiche e bellissime riproduzioni
del grande crocifisso in legno policromo, conservato all’interno della Cattedrale di San Martino ed attualmente
ancora oggetto di una complessa e delicatissima opera di restauro. Grazie alla disponibilità della Curia, della
Arciconfraternita di Misericordia di Lucca e di alcuni collezionisti privati siamo riusciti ad esporre un Crocifisso ligneo
del XIX secolo conservato nella Chiesa di S.Filippo, una Croce astile peregrinale del XV secolo, altre opere che
raffigurano l’immagine archeropita sempre realizzate nel XVIII e XIX secolo; inoltre, direttamente dalla collezione
della Antica Zecca di Lucca, sono state esposte alcune reliquie – tra le quali un manipolo con fregi in oro risalente
ad una vecchia veste del Volto Santo, rarissime stampe antiche ed altri cimeli che raccontano la storia e
rappresentano un chiaro esempio della venerazione che – dal Medioevo in poi – i fedeli di tutta l’Europa riservarono
alla Croce lucchese.”
“Ancora una volta la Zecca di Lucca accompagna in modo elegante e garbato la valorizzazione delle nostre tradizioni
e lo fa rivolgendosi al principale simbolo religioso della città di cui si celebra proprio in questi giorni la ricorrenza
con la Festa della Santa Croce – afferma l’Assessore alla Cultura Angela Mia Pisano – perciò siamo felici di poter
offrire alla cittadinanza ed ai visitatori questa prospettiva di osservazione sui fondamenti della nostra identità e
della nostra cultura.”
La mostra è stata inaugurata ieri alla presenza di un nutrito pubblico che ha particolarmente apprezzato le opere
esposte; a fare gli onori di casa il Presidente Alessandro Colombini ed i curatori della Mostra Roberto Orlandi ed
Edoardo Puccetti; sono intervenuti l’Assessore Angela Mia Pisano in rappresentanza dell’Amministrazione
Comunale e Lorenzo Del Barga, Consigliere Comunale incaricato alle tradizioni storiche; presente anche Rosella
Simoncelli, Presidente dell’Associazione Sbandieratori e Musici Città di Lucca, che ha curato l’organizzazione di una
interessantissima conferenza dal titolo “Il Volto Santo di Lucca, una devozione lunga XII secoli”, magistralmente
tenuta dal Prof. Alessio Pisani nell’auditorium della Fondazione Antica Zecca di Lucca, per l’occasione affollato da
tante persone intervenute.
La Mostra sarà aperta fino al 30 Settembre 2024 con ingresso al piano superiore della Casermetta San Donato,
Mura Urbane, nei giorni feriali della settimana in orario 09:30/12:30 - 14:00/17:00 e nei week-end di apertura del
Museo secondo il calendario scaricabile sul sito dello stesso, oppure, anche in orari diversi, su prenotazione.
Per maggiori informazioni: telefono 0583.582320; mail info@zeccadilucca.it; web www.zeccadilucca.it; facebook
www.facebook.com/anticazeccadilucca