“Che faranno i vecchi miei, là lontano?
Mitologia del pubblico teatrale nell’Impero del Brasile”
Conferenza di Marco Lucchesi, Presidente della Fondazione Biblioteca Nazionale del Brasile
Mercoledì 18 settembre 2024, ore 18
Auditorium Simonetta Puccini – Torre del Lago
Modera Diana Marta Toccafondi
Al pianoforte Silvia Gasperini
Mercoledì
18 settembre 2024, alle ore 18, l’Auditorium Simonetta Puccini di Torre
del Lago ospiterà una conferenza di grande rilievo intitolata “Che faranno i vecchi miei, là lontano? Mitologia del pubblico teatrale nell’Impero del Brasile”, tenuta da Marco Lucchesi, scrittore, poeta e attuale Presidente della Fondazione Biblioteca Nazionale del Brasile.
L’incontro, che offrirà al pubblico un affascinante viaggio attraverso
la storia culturale del Brasile, mettendo in luce il profondo legame con
la tradizione operistica europea, in particolare italiana, è
organizzato con il patrocinio del Consolato Onorario del Brasile a
Firenze, dell’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti e
dell’Associazione Lucchesi nel Mondo.
Divisa
in due parti, la conferenza si aprirà con un'analisi della casa
dell’opera di Rio de Janeiro durante il Secondo Impero del Brasile, dal
1840 al 1889. Questo importante teatro, cuore pulsante della vita
culturale brasiliana, fungeva da microcosmo politico e sociale,
riflettendo le aspirazioni e le tensioni di una società in evoluzione.
L’opera, intesa non solo come forma d’arte, ma anche come veicolo di
modernità e raffinatezza per l'élite brasiliana, rappresentava un
collegamento diretto con le influenze europee.
Nella
seconda parte dell’incontro, Lucchesi condividerà il suo legame
personale con l’opera di Giacomo Puccini, il grande compositore italiano
che ha influenzato profondamente il suo percorso artistico e
intellettuale. La passione di Lucchesi per l’opera pucciniana si radica
nella capacità di Puccini di toccare le corde più profonde dell'animo
umano, portando l’ascoltatore a esplorare emozioni universali attraverso
la musica.
La
tradizione lirica italiana ha giocato un ruolo fondamentale nello
sviluppo della cultura brasiliana sin dal XIX secolo, con l’arrivo di
artisti e compositori del calibro di Verdi, Rossini e Puccini. Il Teatro
Municipal di Rio de Janeiro, costruito sul modello dell’Opéra Garnier
di Parigi, divenne uno dei principali centri dell’opera nell’emisfero
sud, simbolo di modernità e di prestigio per l'élite culturale del
Paese. Grazie a questi legami artistici, l'opera italiana si è fusa con
la tradizione brasiliana, creando un dialogo continuo tra due culture
distanti ma unite dall’amore per l'arte e la bellezza.
La serata sarà ulteriormente arricchita dalla partecipazione della pianista Silvia Gasperini, che con i suoi intermezzi musicali accompagnerà i momenti di riflessione, offrendo un’atmosfera di grande intensità emotiva. La moderazione sarà affidata a Diana Marta Toccafondi,
già Dirigente della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della
Toscana e Direttore degli Archivi di Stato di Prato, Pisa e Lucca,
attualmente Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del Ministero
della Cultura e Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato,
che guiderà il pubblico attraverso queste connessioni tra storia, musica e letteratura.
Informazioni
Fondazione Simonetta Puccini
Viale Giacomo Puccini, 266
55049 Torre del Lago, Lucca
Tel. +39 0584 341445
e.mail info@fondazionesimonettapuccini.it
sito web www.giacomopuccini.it