Al termine di una lunga preparazione, e dopo
un rinvio a causa del maltempo, finalmente sabato 21 Settembre si è
svolta la prima serata outdoor di Hooper, la versione più sbarazzina del
classico We are family che ha chiuso il suo ciclo dopo tre bellissime
edizioni.
Quindi tutto nuovo: location, nome, formula, veste, e soprattutto un rinnovato spirito hanno caratterizzato questo primo Hoopers.
Partiamo dal luogo, un’area gestita dal Gruppo Attività Sant’Angelo in campo, quelli famosissimi per avere una delle location per sagre più belle e suggestive della piana di Lucca che non smetteremo mai di ringraziare per l’eccellente ospitalità e soprattutto per aver sposato appieno lo spirito che la dirigenza del BCL voleva dare alla serata, il tutto impersonificato da una figura a dir poco mitica, Valeriana, a cui vanno ulteriori e speciali ringraziamenti.
Il presidente, Matteo Benigni e tutta quanta la dirigenza, volevano rinnovare quanto fatto negli anni passati, dando però un taglio più conviviale e divertente, rendendo l’evento più partecipativo e soprattutto il più possibile vicino ai ragazzi ed alle loro famiglie.
Il difficile era però riuscire con un taglio tutto nuovo a rimanere legati allo spirito di famiglia che contraddistingue il BCL e alla fine è saltato fuori Hoopers, una parola magica, uno slang d’oltre oceano che racchiude in una sola parola più aspetti, comunione di vedute legate al basket, grande passione, essere usato per conoscere il numero dei canestri fatti, fino a identificare il tipo di appassionato che passa le sue giornate sui playground e che non perde un reel sul basket.
In questa ottica, nulla poteva essere meglio di una serata all’insegna della convivialità, tutto quanto il BCL, ragazzi genitori, dirigenti, amici sostenitori, tutti comodamente seduti, uno accanto all’altro in lunghissimi tavoli, gustando l’ottimo cibo preparato e guardando lo scorrere degli highlight della scorsa stagione sportiva su un meraviglioso mega schermo.
Sul palco a dettare i tempi, Valter Nieri, un personaggio unico per la sua ecletticità, assistito da Maria Nieri, che insieme, nel corso della serata hanno chiamato una ad una, tutte le squadre del BCL e del BCL-LAB, dai piccolissimi del Minibasket, fino alla prima squadra, presentando ogni singolo giocatore e chiamando direttamente sul palco al loro fianco i rispettivi coach, ognuno per raccontare della sua squadra.
Incastonati, tra una presentazione e l’altra sono stati chiamati sul palco tre importanti ospiti, l’Assessore allo sport Fabio Barsanti che ha ribadito a chiare lettere l’impegno della Amministrazione di cui fa parte a valorizzare lo sport sul territorio.
E’ stata poi la volta di Stefania Fialdini, in rappresentanza dell’Associazione No Profit “Riaccendi il sorriso” che ha affrontato l’attualissimo tema sulla dipendenza che i giovani stanno sviluppando nei confronti dei molti device digitali disponibili.
Sul palco infine è salita la Presidente degli Amici della Pallacanestro Lucca, Patrizia Pecchia che con estrema simpatia, dote che la contraddistingue, ha illustrato alla gremitissima platea l’importante lavoro che la sua associazione svolge a favore del basket, aiutando economicamente tanti ragazzi affinché possano partecipare ai percorsi sportivi che le varie società di pallacanestro offrono e ancora ricordando la manifestazione appena conclusasi al Palasport di Lucca, il LOVARI, uno dei più importanti tornei nazionali dedicato alle squadre italiane ed estere di Seria A ed Eurolega
Poi ancora tanta buona musica grazie al Dj Luca Maffei, giochi, tiri a canestro, birra del Birrificio Lucchese per i palati più adulti e gelato della Cremeria Opera per piccoli e grandi.
Insomma una vera festa del basket, bella, spensierata che ha emozionato e scaldato i cuori delle centinaia e centinaia di persone presenti; e in chiusura di serata, altissime fontane scintillanti hanno illuminato tutta la scena mentre sul palco, fiammeggiante di rosso fuoco appariva a lettere cubitali la scritta BCL.