Grande
successo per la seconda edizione del festival “Terre Meravigliose.
Tra natura, fantastico e tradizione” a San Romano in Garfagnana:
quattro giorni di iniziative tra giochi di ruolo e da tavolo,
laboratori, passeggiate nell’Anno delle Radici italiane nel mondo
2024
GARFAGNANA – Sono stati quattro
giorni intensi, alla scoperta dei meravigliosi luoghi
storici del territorio, immersi nell’immaginario fiabesco
delle leggende locali.
La seconda edizione del
festival “Terre Meravigliose. Tra natura, fantastico e
tradizione” – promosso dal Comune di San Romano in
Garfagnana con il contributo di Lucca Crea e Book on a
Tree, con il supporto dell’Unione Comuni Garfagnana e
della BVLG – Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, ed in
collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino
Tosco-Emiliano, il Museo Italiano dell’Immaginario
Folklorico e Verrucole Archeopark - ha animato il borgo,
dal 26 al 29 settembre, con una ricca
serie di iniziative tra giochi di ruolo e da tavolo,
laboratori e passeggiate.
Giovedì 26 settembre
la manifestazione ha avuto per protagonisti gli alunni delle scuole
primarie. Con Silvia Talassi i bimbi si sono cimentati in
attività artistiche - con tecnica del carboncino - sul folklore
e le storie del luogo. Garfaludica ha invece
intrattenuto i ragazzi con giochi di società e di ruolo alcuni
incentrati sulla natura, la collaborazione e la
condivisione. Infine Christian Antonini ha dato vita ad
un laboratorio che ha stimolato la fantasia degli studenti
collegando storie e personaggi alle immagini del
territorio.
Grande successo la sera per l’evento "Il
Giglio nei Borghi", nella Chiesa di San Romano, realizzato
dal Teatro del Giglio. Per l'occasione si è esibito il duo di
chitarre composto da Antonio Dimasi e Francesco Gargano,
entrambi studenti del Conservatorio di Musica " L.
Boccherini", in un programma dedicato a musiche di Manuel de
Falla, Enrique Granados, Manuel Maria Ponce, Joaquín Rodrigo, Isaac
Albeniz, Egberto Gismonti/Sergio Assad ed Astor Piazzolla.
La
natura, nella sua componente magica, è stata protagonista
anche della giornata successiva, venerdì 27 settembre, con i ragazzi
della scuola secondaria di primo grado impegnati nelle
attività laboratoriali. La sera, presso la Biblioteca
Comunale, è stato presentato il nuovo libro di Paolo Fantozzi
"Storie e leggende della Garfagnana" (Apice
libri, 2024) durante il quale sono intervenuti, oltre all'autore, il
Sindaco del Comune di San Romano in Garfagnana e Presidente
dell'Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani, Manola
Bartolomei ed Enrica Vanni. Durante la serata, sono state
lette alcune 'fole' e c'è stato spazio per uno scambio
conviviale tra l'autore e il numeroso pubblico presente sulla cultura
orale che si vuole preservare.
Nel week-end
– sabato 28 e domenica 29 settembre - sono continuate le attività
laboratoriali per i ragazzi della scuola secondaria di secondo grado
a cura di Barbara Gozzi. Visite, stand e incontri sul
mondo del fantasy e camminate animate da storie
per le vie del borgo hanno fatto da cornice a due giorni pieni di
appuntamenti che hanno visto nell’esibizione del Gruppo
Sbandieratori e Musici di Gallicano, nella musica dal vivo del
complesso Apua Folk Band, nelle attività di gioco di ruolo a
cura di Fantasy Real Dream, nell’evento di Manlio
Castagna, nei laboratori a cura di Andrea Pesi e, per i
più piccoli, Venti d’Arte Aps in collaborazione con
Soecoforma e nello spettacolo teatrale de La Compagnia
dell’Aschera i suoi momenti più significativi.
Quest’anno il festival ricadeva nell’Anno delle Radici italiane nel mondo 2024 e rappresentava l’evento conclusivo del progetto “Garfagnana Radici Identità e Memoria” coordinato sul territorio dall’Unione Comuni Garfagnana con il contributo delle associazioni locali.
“Si chiude così una bellissima quattro giorni – ha dichiarato il Sindaco del Comune di San Romano in Garfagnana e Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – che ci ha permesso di presentare le bellezze naturali, storiche e culturali del nostro territorio sotto una nuova luce, mettendo l’accento in particolare sul rapporto con la natura e rendendo allo stesso tempo i giovani e le loro famiglie protagonisti. Il festival è stato anche l’ultimo appuntamento del calendario unico di eventi che ha visto, da giugno fino a settembre, i Comuni di Villa Collemandina, Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora e San Romano in Garfagnana fare rete grazie ad un bando MAECI all’interno del programma di promozione del turismo delle radici Italea, lanciato all’interno del PNRR e finanziato da NextGenerationEU”.