Puccini.
L’uomo, la sua musica e i suoi tre funerali.
Importante
sinergia Lucca-Bruxelles
con il coordinamento dei Lucchesi nel
Mondo per commemorare Puccini
Lucca, 11 ottobre 2024 – Puccini. L’uomo, la sua musica e i suoi tre funerali. Importante sinergia Lucca-Bruxelles per commemorare Puccini con tre eventi intorno al giorno della sua scomparsa.
Nella ricorrenza del centenario della scomparsa del Maestro, i Lucchesi nel Mondo hanno scelto di organizzare una serie di importanti eventi nella capitale belga, in virtù dell’operatività internazionale dell’associazione, costantemente in crescita nel corso degli ultimi anni.
Già 10 anni fa, infatti, l’associazione Lucchesi nel Mondo promosse ed organizzò un memorabile evento al Beaux Arts di Bruxelles per commemorare Puccini, a novanta anni dalla sua morte, nella città dove spirò.
L’iniziativa è stata presentata stamani alla stampa dalla presidente dell’associazione Lucchesi Nel Mondo, Ilaria Del Bianco, dal sindaco di Lucca, Mario Pardini, dal consigliere della Provincia di Lucca, Pietro Onesti, dal sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti.
“Con l’avvicinarsi delle commemorazioni siamo stati invitati, attraverso l’Istituto di Cultura, a partecipare con i nostri solisti a questo grande progetto, di alto valore culturale ed istituzionale, al quale lavoriamo da mesi – ha detto Ilaria Del Bianco, presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo -. Abbiamo abbracciato con gioia questa collaborazione perché, come proprietari del Museo Puccini di Celle e istituzione nata per promuovere i rapporti tra il nostro territorio e quelli dei nostri conterranei all’estero, portiamo la nostra cultura in un ambiente dove abbiamo già una presenza importante che va, tramite eventi come questo, continuamente rafforzata”. “Siamo grati al Comitato per le Celebrazioni Pucciniani, al Ministero di Cultura e ai nostri sponsor, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca, che ci hanno sostenuti nei nostri sforzi promozionali in quest’anno del Centenario Pucciniano, aiutandoci a realizzare iniziative di qualità, facilitati indubbiamente dai tanti contatti che manteniamo quotidianamente con le istituzioni e realtà culturali in tutti i territori dell’emigrazione lucchese. Un particolare grazie ai Comuni di Lucca, Pescaglia e Viareggio che non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e la loro presenza”.
“So quanto l’associazione Lucchesi nel Mondo sia importante, e lo so anche per percezione diretta – ha detto il sindaco di Lucca, Mario Pardini -. Il lavoro dell’associazione è importantissimo e questi eventi ne sono l’ennesima testimonianza. Vorrei sottolineare quanto è stata determinante, per come Comune, anche l’unità di intenti con il Comune di Pescaglia”.
Nel portare i saluti del presidente Marcello Pierucci, e di tutto il consiglio provinciale, il consigliere della Provincia di Lucca, Pietro Onesti ha proseguito: “Il calendario di iniziative e la forza messa in campo per realizzarlo sono lodevoli. Si tratta di eventi di carattere e importanza internazionale. Da parte della Provincia, siamo disponibili a dare un supporto”.
“Qui mi sento a casa – ha esordito il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti -: sono 10 anni che con Ilaria Del Bianco e i Lucchesi nel Mondo sosteniamo le attività legate a Puccini e le peculiarità del nostro territorio. Queste nostre missioni, fatte insieme, all’estero, hanno fatto conoscere tutto il territorio della provincia di Lucca. 10 anni fa al concerto al Beaux Arts e alla funzione religiosa per la commemorazione, il Comune di Pescaglia c’era. È molto bello tornarci. Per noi è fondamentale anche la data del 26 ottobre: quando Puccini decise di iniziare la terapia a Bruxelles, decise infatti di venire a Celle per salutare la casa della propria famiglia. Oggi, nonostante le difficoltà legate a questo centenario, possiamo dire di aver tenuto la barra dritta: abbiamo voluto celebrare il centenario nonostante le difficoltà, anzi proprio grazie alle sinergie positive che si sono create tra gli enti”.
Nel centenario della scomparsa del Maestro, l’associazione lucchese, con la direzione di Vivien Hewitt, regista e musicologa, presenta un “trittico” di iniziative che vedranno protagonisti, insieme all’ALM, il Comune di Schaerbeek - Région de Bruxelles, il coro Sammartini de Bruxelles, il coro sinfonico di Liège, l’orchestra sinfonica Jean-Noël Hamal: una sinergia resa possibile grazie al fondamentale ruolo di collegamento e sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.
La presentazione degli eventi in calendario è stata fatta dalla direttrice artistica che cura gli eventi musicali dell’associazione. In collegamento web da Bruxelles, Salvatore Marfella dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ha portato espresso la soddisfazione di poter prendere parte agli eventi. “Gli istituti di cultura sono sempre molto sensibili ogni volta che c’è una celebrazione di un nostro grande compatriota– ha detto -. In questo caso, per Puccini, c’è anche un legame fortissimo con Bruxelles”. Sempre on line, sono intervenuti Jean-Paul Bindell e Claire De Sutter del Choeur Sammartini di Bruxelles e Patrick Baton, direttore dell’ Orchestre Symphonique “Jean-Noël Hamal” di Liège.
Il programma
Venerdì 29 novembre 2024 alle 20,00, nel giorno del centenario della scomparsa del maestro, nell’Église Royale de Sainte-Marie a Bruxelles, luogo del primo funerale del compositore, si terrà un grande concerto lirico sinfonico commemorativo. In programma la Messa a Quattro Voci di Puccini e le musiche dei tre funerali del maestro, che si svolsero a Bruxelles, poi a Milano e da ultimo a Torre del Lago, prima della definitiva tumulazione della salma del Maestro nell’amata Villa di Torre del Lago. Saranno eseguiti la Marcia funebre, Requiem e Addio mio dolce amore da Edgar, il Canto della nostalgia da La Fanciulla del West, La preghiera di Suor Angelica e l’elegia per archi Crisantemi. Chiuderà la serata Nessun dorma da Turandot, un vero e proprio inno alla speranza e all’amore. Al grande concerto celebrativo parteciperanno il soprano Valentina Boi, il tenore Alan Schiberras e il baritono Giuseppe De Luca che si uniranno al Choeur Sammartini di Bruxelles, al Choeur Symphonique e all’Orchestre Symphonique “Jean-Noël Hamal” di Liège sotto la bacchetta di Klaudia Zajac e Patrick Baton.
Il concerto sarà replicato l’1 dicembre 2024 (giorno del primo funerale di Puccini, nel 1924) alle 16 nella magnifica e antichissima basilica di Saint-Martin a Liège, altra città che vanta una grande comunità Italiana.
Nell’ambito delle celebrazioni giovedì 28 novembre 2024 alle 19,00 all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles si presenterà “Giacomo Puccini Poeta”, volume a cura di Virgilio Bernardoni, Gabriella Biagi Ravenni, Fiammetta Papi, Manuel Rossi con la prefazione di Massimo Marsili, edito da PubliED di Lucca e promosso anche dalla Lucchesi nel Mondo. Durante la presentazione ci saranno alcuni momenti musicali con Valentina Boi, soprano, Alan Sciberras tenore, Giuseppe De Luca, baritono.
I tre funerali
Il 29 novembre 1924, Puccini morì a Bruxelles per una crisi cardiaca. Il suo fisico, minato dal diabete, non sopportò l’intervento di radioterapia mirato a guarirlo dal tumore alla gola. Due giorni dopo, il 1° dicembre 1924, ebbe luogo il primo dei suoi funerali, nella Chiesa Reale di Sainte-Marie a Schaerbeek. Poi il feretro partì dalla non distante Gare du Nord su di un treno diretto a Milano, dove venne trasferito al Duomo per il secondo funerale, durante il quale Arturo Toscanini diresse le musiche eseguite. Le spoglie mortali del Maestro furono sepolte temporaneamente nella tomba della famiglia del grande direttore d’orchestra. Solo due anni più tardi, il 29 novembre 1926, quando il figlio Antonio terminò i lavori nella Villa di Torre del Lago per la realizzazione di un mausoleo che accogliesse le spoglie del padre, Puccini fu riportato al luogo che rappresentava per lui “Vas spirituale, Paradiso …Eden”, con una terza funzione celebrata nella chiesa di San Giuseppe a Torre del Lago.
Il ruolo dei Lucchesi nel Mondo
L’associazione Lucchesi nel Mondo rappresenta dal 1968 centinaia di migliaia di Lucchesi che, come il fratello di Puccini, Michele, hanno cercato riscatto ed una vita migliore attraverso l’emigrazione. L’associazione acquistò, oltre mezzo secolo fa, la casa di famiglia dei Puccini a Celle, trasformandola in un Museo ricco di cimeli donati dalle nipoti del Maestro, figlie della sorella minore, Ramelde. L’associazione ha nel contempo avviato una nutrita attività musico-culturale, promuovendo l’opera di compositore lucchese e le eccellenze del suo territorio in un binomio inscindibile ed apprezzatissimo ovunque, sia in loco che all’estero, con gli ampi contatti dell’organizzazione internazionale dei Lucchesi nel Mondo. In particolare il Belgio è stato uno delle principali mete dell’emigrazione lucchese, dove ancor oggi è numerosissima la comunità che si raccoglie intorno all’insegna della pantera. Già in occasione del 90esimo anniversario della scomparsa di Puccini, nel 2014, l’associazione, con il supporto delle istituzioni cittadine, organizzò un concerto lirico a Bozar, la principale sala concertistica della capitale belga, seguito da un omaggio musicale alla presenza delle autorità italiane che si svolse proprio nell’Église Royale de Sainte-Marie de Schaerbeek, luogo del primo funerale di stato di Puccini.