Lucca, 22 novembre 2024 - Un viaggio tra la bellezza dei boulevards
parigini e le melodie che hanno segnato il periodo tra la Belle
Époque e il primo Novecento. Domenica 24 novembre, alle 18 al Real
Collegio, il centro di promozione musicale Animando porta il
pubblico nell’atmosfera della Parigi di quegli anni con “Promenade -
Passeggiata musicale sui boulevards parigini, tra Belle Époque e
primo Novecento”. Il concerto è il terzo appuntamento di
“Evoluzioni”, la seconda parte della rassegna musicale “Musica è
metamorfosi”, dedicata a Franz Kafka nel centenario della sua morte.
La serata vedrà protagonisti il violinista Alessio Bidoli e il
pianista Bruno Canino, due interpreti di fama internazionale. Le
loro esecuzioni delle opere di Poulenc, Messiaen, Ravel e
Saint-Saëns offriranno un viaggio sonoro nella Parigi tra la fine
dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Bruno Canino, una vera
leggenda del pianoforte, porta con sé quasi 90 anni di esperienza e
una carriera straordinaria che lo ha consacrato come un punto di
riferimento della musica classica e contemporanea. Pilastro della
musica mondiale, la sua carriera si estende per decenni, lasciando
un'impronta indelebile nel panorama musicale internazionale.
BIGLIETTI. Il costo dei biglietti è di 10 euro per i soci Animando,
15 euro per i non soci. Online 8 euro (soci Animando), 13 euro (non
soci). Sono previsti abbonamenti per i quattro spettacoli: 25 euro
soci e 40 euro non soci. È possibile acquistare i biglietti online
sulla piattaforma oooh.events o direttamente sul posto prima
dell’inizio dello spettacolo.
ALESSIO BIDOLI. Violinista diplomato con lode al Conservatorio
Giuseppe Verdi di Milano, Alessio Bidoli si è perfezionato in
istituzioni di prestigio come il Mozarteum di Salisburgo e
l’Accademia Chigiana di Siena. Ha debuttato come solista a 17 anni e
si è esibito in festival e stagioni concertistiche di rilievo in
Italia e all’estero, collaborando con importanti orchestre e
artisti. Docente al Conservatorio di Bari, ha inciso album per Sony
Classical, Decca e Warner Classics. Suona uno Stefano Scarampella
del 1902 e strumenti del nonno liutaio Dante Regazzoni.
BRUNO CANINO. Nato a Napoli, ha studiato pianoforte e composizione
al Conservatorio di Milano, dove ha insegnato per 24 anni,
proseguendo poi con un corso di pianoforte e musica da camera al
Conservatorio di Berna. Attualmente insegna alla Scuola di Musica di
Fiesole. Come solista e pianista da camera si è esibito nelle
principali sale e festival internazionali in Europa, Americhe,
Australia, Russia, Giappone e Cina. Suona in duo pianistico con
Antonio Ballista da oltre 50 anni e ha collaborato con artisti come
Itzhak Perlman, Lynn Harrell, Salvatore Accardo e Viktoria Mullova.
Ha suonato con orchestre di prestigio, tra cui i Berliner
Philharmoniker e la New York Philharmonic, sotto la direzione di
Claudio Abbado, Riccardo Muti e Pierre Boulez.Appassionato di musica
contemporanea, ha lavorato con compositori come Boulez, Berio,
Ligeti e Nono, eseguendone spesso prime esecuzioni. È stato
direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia dal 1999 al
2002. Ha registrato opere di Bach, Mendelssohn, Prokofiev, Debussy,
Chabrier e Casella per etichette prestigiose, vincendo premi come
l’Edison. Tiene masterclass in tutto il mondo ed è spesso membro di
giurie internazionali. Da oltre trent’anni partecipa al Marlboro
Festival negli Stati Uniti. È autore dei libri Vademecum del
pianista da camera (1997) e Senza musica (2015), editi da Passigli.