Il gruppo consiliare Forza Italia riconosce all’assessore alla mobilità
Remo Santini il grande merito di essere riuscito a riunire tutti i
Comuni della Piana per discutere di un importante progettualità ferma da
anni. "L’idea di rendere “gratuito” nei giorni feriali il tratto
autostradale Lucca – Altopascio per Tir e residenti è perfettamente in
linea con gli atti di indirizzo approvati dal consiglio comunale nel
dicembre 2022 - sottolineano i due consiglieri comunali di Forza Italia
Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci -. Una volta che tale proposta verrà
attuata potrà consentite a tutti noi di valutarne eventuali effetti
positivi visto e considerato che fino ad oggi non vi sono studi del
flusso veicolare e quelli inseriti nel Piano Strutturale emanato nel
2017 non sono altro che i “risultati delle attività di simulazione,
mediante l'uso di modelli matematici predittivi. L’incidenza del
traffico pendolare invece si basa prendendo come riferimento il
censimento del 2011. Pertanto si può affermare uno studio di flusso
veicolare con dati reali non è mai stato messo in atto negli ultimi
venticinque anni". Forza Italia ritiene che già l’aver messo sul tavolo
una proposta di questo genere rappresenta un’azione concreta
dell’amministrazione Pardini, che arriva nel momento giusto considerato
anche il dibattito sugli assi viari. "Proprio grazie alla discussione in
atto sugli assi viari possiamo capire quanto sia strategica l’azione
intrapresa dal nostro assessore Santini in collaborazione con i Comuni
della Piana - aggiungono - e come sia anche estremamente importante
considerato il definanziamento dell’asse est -ovest all’interno del
progetto assi viari. Inoltre anche una semplice sperimentazione di un
anno consentirebbe di fornire dati reali sul traffico veicolare /
pendolare e al tempo stesso di confermare o meno la reale riduzione del
traffico lungo le grandi direttrici stradali di Lucca e dei comuni
limitrofi. Il sasso è stato gettato nello stagno e adesso spetta a
tutti gli attori in gioco portare avanti questa iniziativa che ha la
finalità di deviare una buona parte del traffico veicolare sul tratto
autostradale tra Lucca e Altopascio di lunghezza 15 chilometri. In
questo modo Lucca farebbe fronte ad una progettualità inesistente, in
quanto de-finanziata, quale è l’asse est ovest ma anche il Comune di
Altopascio ne potrebbe trarre beneficio in attesa della realizzazione
della nuova circonvallazione".
Forza Italia ha
ben chiaro che liberalizzare il tratto autostradale per i solo
residenti dei comuni della piana avrà un impatto economico importante
per la società autostrade per il quale si dovranno cercare i relativi
meccanismi per compensare le perdite, ma ritiene che la decisione alla
fine dovrà essere politica, se si ritiene che tale progettualità possa
avere riflessi positivi sul traffico urbano ed extraurbano del
territorio. Esperienze di gratuità di tratti autostradali ci sono sia
nei tratti limitrofi e ne è esempio il tratto autostradale tra Massarosa
e Viareggio, tra il 2007 il 2014 per un accordo tra SALT e Comune di
Massarosa vincolato al completamento di alcune opere infrastrutturali da
parte del concessionario e nel febbraio 2023 a seguito di lavori sulla
viabilità ordinaria. "Ma l’esempio che più si avvicina alla nostra
realtà - concludono Ricci e Di Vito - è la convenzione triennale
sottoscritta nel maggio 2023, tra l’amministrazione comunale di L’Aquila
(70.000 abitanti) e ANAS/ Società Strada dei Parchi, del valore di
circa € 200.000/ anno con l’obiettivo di rendere ai residenti 7,2
chilometri di tratta autostradale gratuita tra L’Aquila Est e L’Aquila
Ovest (costo pedaggio € 0,80 a tutt’oggi). Gli effetti della scelta
sembra abbiano dato i loro frutti in quanto nei primi tre mesi di
sperimentazione si sono registrati 90.000 accessi autostradali con
conseguente riduzione significativa del traffico sulla viabilità
locale".