Il Sindaco scrive al Prefetto: “Disagi intollerabili. Enel porti più rispetto alla montagna e risarcisca i cittadini”
A seguito dell’evento meteo del 18 Agosto che ha colpito vaste zone della nostra regione, a Stazzema nella Frazione di Retignano ancora non si è tornati alla normalità. La linea elettrica ha subito molti danni. Sono giorni che la società Enel lavora per ripristinare la linea nel tentativo di alimentare la frazione, e sono giorni che ci sono lunghe interruzioni di energia elettrica per permettere di intervenire alle squadre Enel, che creano disagi alla popolazione e danni alle aziende che non possono lavorare. L’energia elettrica ad oggi è garantita da un generatore arrivato sul posto domenica nella tarda serata. Questa situazione ha comportato evidenti disagi, ma al tempo stesso moltissimi danni.
“Nella giornata di ieri tantissimi cittadini mi hanno segnalato”, commenta il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, “di aver subito danni a seguito di un tentativo di alimentazione dell’energia da parte di Enel, molti elettrodomestici sono stati danneggiati. Da una parte si comprende che vi sia stato un evento meteo straordinario ma resta incomprensibile il fatto che sono anni che questa linea è estremamente precaria e che da mesi sono iniziati i lavori per una nuova centrale ed una linea completamente interrata Questi lavori ormai da mesi sono stati interrotti, creando disagi, nel parcheggio centrale della frazione dove sono abbandonati materiali, per gli scavi realizzati per il passaggio dei tubi che stanno causando smottamenti a bordo della viabilità comunale. Non sono state realizzate le riprese di asfaltature a regola d’arte. Queste situazioni sono state più volte segnalate, ma sono cadute nel silenzio più completo. C’è preoccupazione perché si avvicina il periodo delle piogge e se Enel non provvede ad intervenire con riprese di asfalti adeguati c’è la possibilità di smottamenti lungo la viabilità comunale. La situazione è insostenibile: Enel dovrebbe portare più rispetto alla montagna e alle persone che vi abitano, le acque e le sorgenti montane sono fonte primaria di produzione di energia elettrica, le linee devono essere manutentate adeguatamente, le alberature prossime alle linee devono essere abbattute per evitare che al primo soffio di vento si lascino migliaia di cittadini senza un servizio essenziale. Per questo ho deciso di scrivere al prefetto, auspicando che Enel faccia fronte a tutti i danni subiti dai cittadini con i risarcimenti degli stessi, e che si riprenda velocemente il lavoro per completare la nuova linea elettrica che a questo punto è una priorità”.
Stazzema, 24 agosto 2022