L'assessore nel pallone e il fuoco amico

L'assessore nel pallone e il fuoco amico Il 3 luglio 2024, durante un Consiglio comunale, l'assessore allo sport Barsanti si vantò del suo rapporto privilegiato con gli ultras della lucchese, dimostrato dall'assenza di contestazioni all'operato della Giunta (contestazioni che invece si erano verificate in passato). Barsanti, un mese prima, aveva preso parte alla Curva Ovest fest, evento organizzato dal gruppo ultras di estrema destra "Quei Bravi Ragazzi", al quale era intervenuto in collegamento dal luogo della latitanza anche il picchiatore fascista Andrea Palmeri. Il 3 settembre alla presentazione della Lucchese, l’assessore Moreno Bruni (Fratelli d’Italia), dichiarò: "Siamo una giunta di tifosi. Di solito siamo insieme ai ragazzi della Ovest a guardare la partita. Ora sono dall’altra parte del campo". Un idillio che evidentemente si è rotto. Lo dimostra il fatto che l'altro ieri, in vari luoghi della città, sono apparsi striscioni di protesta per la vendita della società rossonera (firmati "curva ovest" ma rivendicati su Fb da "Quei Bravi Ragazzi"), che attaccano la società rossonera e, soprattutto, l'amministrazione Pardini-Barsanti: "Società e Comune le bugie hanno le gambe corte"; "Società e Comune primi classificati in lista comunicati"; "Comune ci vediamo al prossimo giro (d'Italia). https://www.facebook.com/profile.php?id=100091905043396

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