Fantozzi (FDI) “ Il piano strutturale della Piana nasce con vistose
lacune : mancanza di trasparenza, di incontri preliminari. Perplessità
per uno strumento che condizionerà i prossimi venti anni. Si è persa una
grande occasione”
“Più leggiamo annunci di
buone notizie a reti unificate sullo sviluppo urbanistico del nostro
territorio, più ci preoccupiamo per il modo in cui è stato gestito il
cosiddetto piano strutturale della Piana di Lucca.
Senza
entrare nel merito dei singoli dispositivi, rimangono perplessità
giganti sulla fase di preparazione, di coinvolgimento dei cittadini e
delle categorie, quelle professionali ed industriali in primis, della
fretta con la quale è stato portato nei singoli consigli comunali,
solamente perché fosse elemento di campagna elettorale a Capannori.
La
sensazione, mai smentita da nessuno, è che sia stato proprio il centro
più grande a tirare la carretta, proprio per le esigenze di voto, e che
gli altri abbiano assecondato tutto questo.
Un progetto
urbanistico così complesso, così condizionante la vita di cittadini e
imprese, meritava ben altra partecipazione e, almeno in certi luoghi, si
è sentito parlare di esso a cose fatte.
Un percorso che in
altri periodi avrebbe generato indignazione, ma che è scivolato via
nell’indifferenza anche di chi ne sopporterà poi le conseguenze, quando
piangere non servirà a nulla e le persone, come è già avvenuto per le
norme di salvaguardia, il cui scattare ha creato non pochi problemi,
scopriranno sulla loro pelle tutte le debolezze di un piano che pare
certamente raffazzonato e che, comunque, non è chiaro e non è
trasparente.
Si è persa una grande occasione : poteva essere
innovativo ad esempio sul grande tema della prevenzione idrogeologica,
creando ad esempio il principio del rischio idrogeologico zero, ma , per
quello che se ne sa, non presenta nulla di tutto questo.
Come
per Salanetti, Circonvallazione, infrastrutture, rimangono queste foto
che vorrebbero essere evocative e che invece sono solamente la
riproduzione di annunci, fini a loro stessi, di un metodo politico che
mostra la corda e che necessita di essere rinnovato” dice Vittorio
Fantozzi, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/18890/il-piano-strutturale-della-piana-nasce-con-vistose-lacune---mancanza-di-trasparenza--di-incontri-preliminari..php