Approvato
il protocollo d’intesa per la promozione del territorio della Media
Valle del Serchio al Mercato del Carmine di Lucca
Il
protocollo, approvato dalla Giunta dell’Unione dei Comuni Media
Valle del Serchio e dalla Fondazione 4223, permetterà di promuovere
le eccellenze agricole, artigianali ed artistiche del territorio in
un luogo strategico e di forte attrattività
Borgo
a Mozzano – Un luogo strategico
e attrattivo dove
poter promuovere le eccellenze
- agricole, artigianali ed artistiche - del territorio, anche
attraverso iniziative volte alla loro valorizzazione.
Ieri pomeriggio la Giunta dell’Unione
dei Comuni Media Valle del Serchio ha
approvato un importante protocollo d’intesa,
della durata di 5 anni,
per garantire la rappresentanza – permanente e temporanea - del
territorio e degli operatori della Media Valle presso il Mercato
del Carmine di Lucca.
L’Unione dei Comuni e la Fondazione
4223 hanno riconosciuto l’importanza di una
collaborazione continuativa
e di lungo termine per
lo sviluppo di iniziative che favoriscano la promozione del
territorio in un contesto privilegiato come quello del mercato del
Carmine, non solo come luogo di commercio,
ma anche come luogo-simbolo della cultura
e delle tradizioni locali.
Il mercato rappresenta, infatti, un punto di
riferimento per la comunità
– cittadina e provinciale - e per i turisti
che visitano e abitano la città e un'opportunità per lo sviluppo
economico e sociale
dell’intera provincia di Lucca.
L’Unione dei Comuni si è
assunta l’impegno di favorire
e sostenere la
partecipazione di aziende, artigiani, associazioni e operatori del
territorio alle iniziative organizzate presso il Mercato del Carmine,
di collaborare alla definizione di un programma
di eventi e di fornire eventuale supporto
logistico, istituzionale e promozionale per le attività concordate
con la Fondazione.
“Una
grande opportunità di crescita per il nostro territorio – dichiara
il Presidente Paolo Michelini
– che avrà l’obiettivo di valorizzazione il patrimonio locale
attraverso questa nuova prestigiosa vetrina quale il Mercato del
Carmine di Lucca, il tutto in un’ottica di collaborazione con la
Fondazione 4223 e di un coinvolgimento sempre maggiore degli attori
del territorio.”
Come Fondazione 4223 siamo particolarmente lieti di poter annunciare che il Mercato del Carmine, alla luce dell’imminente riapertura, sta sottoscrivendo accordi con i vari Comuni della provincia di Lucca, al fine di sviluppare una capillare rete territoriale che permetta alle varie realtà agricole, artigianali e artistiche, di poter essere rappresentate presso il mercato del Carmine. Ci teniamo a ringraziare il Sindaco Paolo Michelini per aver recepito la nostra proposta e il Sindaco Andrea Bonfanti per essersi fatto promotore di questa nostra iniziativa presso l’Unione dei Comuni. Grazie a questo protocollo sarà sviluppata una rete territoriale che permetterà anche alle realtà più piccole di poter trovare uno sbocco promozionale in quella vetrina d’eccellenza del territorio che il Mercato del Carmine ha da sempre rappresentato per Lucca e la sua provincia.