I
Cobas Scuola della provincia di Lucca esprimono seria preoccupazione
per la grave situazione che si va profilando presso l'ISI di Barga
all'apertura dell'anno scolastico.
Ad oggi infatti si prospetta
l'accorpamento di due classi quarte dell'IPSEOA in un'unica classe
quinta di 23 alunni, nonostante la presenza di otto alunni
con certificazione L. 104, dei quali ben quattro art. 3 comma 3, ovvero
con connotazione di gravità.
I Cobas Scuola ritengono questo scenario
inaccettabile oltreché insostenibile da un punto di vista sia didattico
che giuridico. Infatti, per garantire un'azione formativa efficace e
inclusiva e, in particolare, la continuità didattica, la
norma stabilisce chiaramente quali siano i criteri ai quali attenersi
nella formazione delle classi. Nel caso specifico il numero di alunni
non deve superare le 20 unità in presenza di più di uno studente con
disabilità e il numero delle classi quinte deve essere identico a quello
delle classi quarte dell'anno scolastico precedente, salvo che non si
scenda sotto i 10 alunni.
I Cobas Scuola della provincia di Lucca
appoggiano le istanze contenute nella lettera sottoscritta dal Collegio
dei Docenti dell'ISI di Barga durante la seduta plenaria del 5 settembre
ed indirizzata all'Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca, nella
quale, per le ragioni esplicitate, si richiede il mantenimento di due
classi terminali invece che il loro accorpamento in un'unica classe.