CIRCONVALLAZIONE ALTOPASCIO: AVANTI CON IL PROGETTO CANTIERABILE

CIRCONVALLAZIONE ALTOPASCIO: AVANTI CON IL PROGETTO CANTIERABILE GRAZIE ALLO STANZIAMENTO DI OLTRE UN MILIONE DI EURO DA PARTE DELLA REGIONE TOSCANA
La Provincia di Lucca, ente titolare della viabilità, finanzierà la parte mancante

Altopascio, 5 maggio 2025 - Circonvallazione di Altopascio, svolta decisiva. La Regione Toscana ha infatti approvato nei giorni scorsi la variazione di bilancio - con la votazione in consiglio regionale grazie anche al lavoro dei consiglieri Mario Puppa e Valentina Mercanti - stanziando 1 milione e 250mila euro per finanziare il progetto cantierabile della circonvallazione di Altopascio, collegamento tra Sp Bientinese e Sp Romana. La Provincia di Lucca, invece, titolare dell’infrastruttura, finanzierà la progettazione - inserita nelle linee programmatiche dell’Ente come opera strategica per Palazzo Ducale - per la parte restante, arrivando così a un totale di circa 2.5 milioni di euro per la progettazione.

Ad annunciare questa importante novità, che sblocca in positivo la situazione relativa alla viabilità di Altopascio e della Piana di Lucca in generale, sono stati questa mattina (lunedì 5 maggio) il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il presidente della Provincia di Lucca, Marcello Pierucci, il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio e l’assessore regionale Stefano Baccelli.

Il completamento della Circonvallazione di Altopascio - collegamento tra la Sp Bientinese e la Sp Romana - rappresenta un punto fondamentale per decongestionare il traffico nella Piana di Lucca e migliorare sensibilmente la qualità della vita dei cittadini della via Francesca Romea, dell’abitato di Badia Pozzeveri e del sistema viario dell’intera Piana: dallo studio di traffico commissionato dal Comune di Altopascio nel 2022, infatti, si evince in modo chiaro come il traffico che interessa la zona di Altopascio sia di attraversamento, per raggiungere dalla Piana, e in particolare dalle aree produttive, la Fi-Pi-Li-, l’autostrada, la Valdinievole e il comprensorio del cuoio; e sia anche interno alla stessa Piana di Lucca, cioè si sviluppi prevalentemente nella grande area geografica tra Pescia, Lucca e Altopascio. Il decongestionamento della stessa, oggi basato su due arterie principali - la Romana e la Pesciatina - passa proprio dal realizzare nuove infrastrutture che possano fluidificare e quindi migliorare i livelli di traffico, creando canali privilegiati anche per il passaggio dei mezzi pesanti e non solo.

Il completamento della circonvallazione di Altopascio (della quale sono stati realizzati a suo tempo il 1° e il 2° lotto dalla Provincia di Lucca) rappresenta inoltre un’opera strategica anche in un’ottica futura di realizzazione, da parte di Ferrovie dello Stato, del raddoppio ferroviario Pescia - Lucca, all’interno del quale è prevista anche la soppressione del passaggio a livello della via Romea e la realizzazione del sottopasso ferroviario, consentendo di riqualificare definitivamente il quartiere della Romea: da sempre l’amministrazione comunale ha sostenuto la necessità di realizzare entrambe le opere (circonvallazione e sottopasso) e lo studio di traffico ha confermato questa indicazione.

DICHIARAZIONI. “Questa - ha commentato il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio - è una data storica per Altopascio. Oggi è il giorno in cui i fatti diventano realtà: fatti resi possibili dalle tante persone che si sono impegnate affinché questo momento potesse esistere, affinché potesse esistere per il nostro territorio un progetto concreto di circonvallazione. Altopascio non è più ai margini. Per anni, tanti anni anche nel passato, abbiamo ascoltato solo parole: con la nostra amministrazione abbiamo invece sempre cercato di arrivare al dunque e di ottenere il miglior tracciato possibile, con serietà, costanza, concretezza, competenza. Il tracciato individuato è il migliore possibile per l’analisi costi-benefici, è quello che può concretamente vedere realizzazione, senza precludere, nel futuro, la possibilità di completare anche l’asse est-ovest degli Assi Viari con il collegamento Altopascio-Frizzone. La circonvallazione manterrà il suo livello provinciale e rappresenta un cambiamento epocale per il nostro territorio. Sono le persone che fanno la differenza nella storia di una comunità: tutte le persone che hanno lavorato e contribuito a questo percorso, e che sono qui oggi accanto a me, hanno lavorato e contribuito a cambiare la storia di questo comune. Altopascio, finalmente, non è più ai margini, ma è al centro, anche delle attenzioni della Provincia e della Regione Toscana”.

La decisione di finanziare quest’opera - ha aggiunto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - deriva sostanzialmente dall’ottimo lavoro svolto da tutti gli enti coinvolti in questo progetto, in particolare dal sindaco D’Ambrosio che ha condotto un lavoro serio sia sulla scelta del tracciato che sul piano della fattibilità. La Regione Toscana, infatti, ha deciso di compartecipare insieme alla Provincia di Lucca proprio in virtù della credibilità del progetto: una compartecipazione che ammonta, per la Regione, a un milione e 250 mila euro di spesa corrente deliberati nella scorsa variazione di bilancio. Il percorso è stato lungo: ne abbiamo iniziato a parlare nel 2020, con il sindaco D’Ambrosio e con l’assessore Baccelli, che conosce molto bene il territorio della provincia di Lucca, per poi approdare al protocollo d’intesa siglato con l’allora presidente Luca Menesini e che oggi trova piena concretezza grazie all’impulso dato dall’attuale presidente Marcello Pierucci. La Regione vuole realizzare questa opera: oggi per la progettazione, domani per la sua costruzione effettiva. Altopascio, importante snodo toscano per quanto riguarda la viabilità, merita e necessita della sua tangenziale”.

Con il sindaco D’Ambrosio - ha spiegato il presidente della Provincia di Lucca, Marcello Pierucci - ho potuto toccare con mano la situazione di Altopascio, l’urgenza di dare il via quanto prima a quest’opera, proprio per l’insostenibilità del traffico in alcune zone del territorio. Sono particolarmente orgoglioso in questo momento, perché si tratta di una delle prime azioni che porto a compimento come presidente della Provincia pur avendo trovato già pronto un importante lavoro. In pochi mesi dal mio insediamento abbiamo sbloccato la situazione, coinvolgendo direttamente la Regione Toscana: grazie al presidente Giani abbiamo potuto sbloccare rapidamente il reperimento di fondi necessari, ai quali si aggiungeranno le risorse che stanzierà la Provincia di Lucca. Ci siamo impegnati in questo senso, per noi la Circonvallazione è un’opera strategica: un’opera per la quale si lavorerà da subito con la massima priorità e il massimo impegno”.

Lo stimolo dato dall’amministrazione D’Ambrosio - ha concluso l’assessore regionale Stefano Baccelli - è stato fondamentale, dopo anni in cui solo la Provincia spingeva per programmare la realizzazione della variante di Altopascio, dopo la realizzazione, grazie ai fondi provinciali, del primo e secondo lotto della circonvallazione. Uno stimolo costante che ha puntato da sempre alla realizzazione concreta di quest’opera cruciale per Altopascio e per i territori limitrofi. È da segnalare il grande sforzo compiuto dalla Regione Toscana che ha reso possibile questo momento, finanziando con consistenza i vari passaggi, così come ha fatto anche per la realizzazione dell’asse suburbano e del nuovo ponte sul Serchio a Lucca: un’attenzione che la Regione ha nei confronti della Piana di Lucca e della provincia di Lucca in generale, che dimostra la centralità di questo territorio e la necessità di dotarlo di infrastrutture sempre più rispondenti alle esigenze delle persone e delle imprese”.

IL TRACCIATO DELLA CIRCONVALLAZIONE. Per arrivare all’individuazione del tracciato migliore di Circonvallazione secondo l’analisi costi-benefici, sono stati messe a confronto tre ipotesi: tracciato n. 1 denominato Via di Tappo, tracciato n. 2 denominato via XXV Aprile e tracciato n. 3 che termina in via di Lucia oggi via Lazzareschi, a Porcari. Sulla base di questo lavoro è stato individuato come tracciato migliore quello che passa da via di Tappo, nella frazione di Badia Pozzeveri, Altopascio (con punto di partenza dalla rotatoria sulla Bientinese e collegamento diretto alla via Romana sfruttando il ponte già presente che andrebbe adeguato e prevedendo un ulteriore ponte per superare l’autostrada): questo tracciato si può definire come il naturale completamento della Circonvallazione del centro abitato di Altopascio (già completata dalla Provincia nei lotti 1 e 2), andando quindi a realizzare quell’anello di chiusura intorno al paese capace di scaricare il forte traffico. Questo tracciato è inoltre il migliore anche per quanto riguarda i costi, essendo - a differenza degli altri due analizzati - il più sostenibile economicamente parlando, con un importo di circa 40 milioni di euro a oggi contro gli 80 milioni degli altri. Dall’analisi costi-benefici, quella di via di Tappo è la viabilità capace di liberare concretamente e realmente il centro di Badia e il quartiere della Romea dal passaggio continuo dei mezzi pesanti. Ha inoltre il vantaggio di non precludere la possibilità di realizzare, una volta ultimato questo intervento, una rotatoria intermedia posta prima del viadotto di superamento dell’autostrada A11 sul lato sud, che faccia da snodo con il lotto degli assi viari che collegherà questa zona con il casello autostradale del Frizzone, con l’obiettivo - nel futuro e nell’ottica della Provincia di Lucca - di abbattere i volumi di traffico sulla via Romana e migliorare sensibilmente la viabilità complessiva della Piana di Lucca.

CRONISTORIA DELLA CIRCONVALLAZIONE. Per anni, il completamento della Circonvallazione è stato citato nel progetto degli Assi Viari (asse est-ovest), nel tratto Altopascio-Frizzone, per il quale, però, non sono mai stati previsti o menzionati finanziamenti nel progetto preliminare. Il primo lavoro condotto dal Comune di Altopascio è stato, nel 2017, quello di rendere indipendente la viabilità altopascese dal progetto degli Assi Viari. Il percorso per la Circonvallazione è poi entrato nel vivo nel 2019, quando la Regione Toscana ha stanziato nel proprio bilancio 200mila euro per avviare la fase progettuale e poi nel 2021, con il trasferimento effettivo delle risorse nelle casse provinciali. Da lì è partito l’iter progettuale: l’ulteriore momento di svolta è stato nel febbraio 2023, quando Comune, Provincia e Regione Toscana hanno firmato il protocollo d’intesa per la realizzazione del raccordo stradale tra la Bientinese e la Romana. Nei mesi successivi, tra agosto e ottobre 2023, il Comune di Altopascio, in collaborazione con la Provincia di Lucca, si è fatto carico di effettuare approfondimenti e interlocuzioni con il Genio Civile sulle tematiche idrauliche; per quanto attiene la caratterizzazione delle terre al fine di un possibile riutilizzo delle stesse; e per l’individuazione nel Padule della qualità e della tipologia stessa delle terre, aspetto fondamentale per la costruzione dell’opera, visto il contesto caratterizzato da torba (vedi Bientinese).

LA SITUAZIONE OGGI. Dopo l’analisi costi-benefici, lo studio di fattibilità e l’individuazione del tracciato migliore per il completamento della Circonvallazione, il percorso della progettazione è andato avanti con la Conferenza dei servizi preliminare, già conclusa, e con la Verifica di assoggettabilità a VIA da parte della Regione Toscana, che, a fine 2024, ha dato un esito chiaro: l’opera di Circonvallazione non necessita della Valutazione di impatto ambientale. Su entrambe le procedure il Comune ha contribuito con pareri e indicazioni che tengono conto anche dei residenti - grazie un attento e continuativo lavoro di partecipazione e incontro con la cittadinanza direttamente interessata dal tracciato - per migliorare la situazione della vivibilità delle zone toccate dalla Circonvallazione, che già oggi presentano alcune criticità, prevedendo anche delle puntuali opere di compensazione.

A questo punto, per proseguire con l’opera, occorre realizzare il progetto cantierabile: questo lavoro, che sarà portato avanti dagli uffici della Provincia di Lucca, è oggi possibile grazie al finanziamento regionale.

Questo post ha 0 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/19178/circonvallazione-altopascio--avanti-con-il-progetto-cantierabile.php