Leggo sul quotidiano La Nazione di oggi 13 settembre 2022 il titolo
veramente preoccupante "ENERGIA RAZIONATA NELLE ORE DI PUNTA".Oltre
alla beffa dell'aumento vertiginoso delle bolle dell'energia
elettrica ora anche il razionamento.
Cosa dobbiamo fare ?
1. per ogni famiglia (ed aziende) ridurre con il buon senso ed in
modo oculato il consumo dell'energia elettrica;
2. chiedere, infine, che venga lanciata una campagna di promozione
per l'installazione di pannelli
fotovoltaici sui tetti
degli edifici, e soprattutto, con la messa a disposizione - da
parte dell'UE, Governo, Regioni, ecc. di appropriati
contributi a fondo perduto a sostegno del
modo da produrre l'energia pulita da fonti rinnovabili.
Perchè su questo punto si ravvisano ritardi degli Enti
competenti ? Eppure è, comunque, una iniziativa che rientra a
pieno titolo nell'ambito dell'innovazione
tecnologica che, in ogni caso, deve essere
affrontata.
I mezzi di informazione diano ampio spazio, oltre al costo
bollette, anche nel contempo a questo tipo di soluzione.
Ringrazio della cortese attenzione e, con l'occasione, porgo
distinti saluti
Giuseppe Nardi - Torre in Valfreddana