BIOARCHITETTURA E TERRA CRUDA


L’Innovazione Sostenibile passa per la terra cruda, un ponte tra tradizione e futuro


All’interno della settimana sull’edilizia sostenibile mercoledì 12 novembre, dalle ore 15 alle 18, a Lucense, si terrà un seminario promosso dall’Istituto Nazionale di Bioarchitettura ETS di Lucca, dedicato a "L’innovazione sostenibile con la terra cruda".

L'evento è particolarmente rilevante per i professionisti, essendo accreditato per gli architetti.

L'incontro si aprirà con la presentazione di un'esperienza concreta e di grande impatto sociale: Raffaella Patrone parlerà della "Casa del Buon Pastore Ngaghe", un centro realizzato ad Arusha, in Tanzania, interamente con terra cruda, dedicato a ragazzi con disagi sociali.

Successivamente, Maria Grazia Contarini affronterà il tema dei modelli economici, della cooperazione e dello sviluppo legati alla bioarchitettura. Rodolfo Collodi, infine, esperto INBAR Ets in bioarchitettura e docente qualificato, approfondirà gli aspetti di ricerca e applicazione della terra cruda, offrendo ai professionisti strumenti pratici e teorici.

È previsto un momento finale per domande e risposte.

EDILIA è pensata come un format diretto e conviviale, un punto di riferimento regionale per il confronto su transizione ecologica e rigenerazione urbana. L'iniziativa, promossa da Cna Costruzioni e Cna Installazioni Impianti, intende valorizzare le competenze e l'esperienza del settore, proponendo temi che spaziano dalla tecnica alla sostenibilità.

Tutto il programma è disponibile sul sito www.cnalucca.it/edilia/

Questo post ha 0 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/22186/bioarchitettura-e-terra-cruda.php