Pista di pattinaggio, albero di Natale, stand gastronomici, mercatini artigianali: il Comune di Capannori ha dato il via ai festeggiamenti per il Natale in Piazza Aldo Moro in un clima di festa paesana allegra e spensierata vista l’assenza del Presepe che lascia spazio a una visione puramente commerciale e materialistica della Natività.
E’ quanto afferma il Consigliere Comunale di Noi Moderati Domenico Caruso per il quale la decisione dell'Amministrazione Del Chiaro di non allestire il presepe in Piazza Aldo Moro accanto all'albero di Natale suscita perplessità in quanto verosimilmente motivata da presunte ragioni di laicità e inclusività che tradiscono i valori universali insiti nella rappresentazione della Natività e svuotano il significato più autentico e profondo delle festività natalizie ridotte a semplice evento consumistico.
Il presepe, aggiunge Caruso, oltre alla sua indubbia valenza religiosa rappresenta un patrimonio culturale e sociale condiviso radicato nella storia e nell'identità del nostro territorio; i suoi simboli incarnano valori universali di umiltà, famiglia, solidarietà oltre alla capacità di stupirsi di fronte al mistero della vita.
L'albero di Natale pur essendo un simbolo festoso e aggregante da solo, senza la presenza del Presepe, rischia di svilire la ricorrenza del Natale a un pretesto per dare vita a manifestazioni puramente commerciali e folcloristiche che celebrano l’allegria superficiale e relegano in un cono d’ombra il significato più autentico del Natale.
La laicità delle istituzioni, spiega Caruso, non deve tradursi nell’eliminazione dei simboli che fanno parte del patrimonio identitario del popolo italiano e dell’intera civiltà occidentale che su di essi fonda il proprio sistema di valori ed è per questi motivi che un’amministrazione lungimirante dovrebbe valorizzare le tradizioni del Natale riconoscendone il ruolo nel promuovere sentimenti comuni di fratellanza e coesione sociale.
Per queste ragioni, conclude Caruso, chiedo all’amministrazione comunale di Capannori di rivedere la propria decisione e di restituire alla Piazza Aldo Moro la completezza del suo allestimento natalizio, allestendo il presepe accanto all’albero di Natale come segno di rispetto verso le radici culturali della comunità.