La XIX Legislatura sta per prendere il via in
un quadro internazionale molto complicato.
La
mia posizione internazionale è nota a tutti da tempo:
la responsabilità della guerra è della Russia. Ho
votato per le sanzioni e a favore della
posizione europea sugli armamenti. E, dal primo giorno,
chiedo che si nomini un inviato speciale Ue o Nato,
come Angela Merkel o Tony Blair, perché nessuna guerra si
ferma senza diplomazia. Siamo a un passaggio
cruciale: crescono le tensioni, dal Mar Cinese alla Corea del
Sud. Continuo a credere nel rispetto del diritto
internazionale e nella diplomazia.
Spunti di
riflessione.
1. Papa
Francesco ha detto che per uscire dalla povertà non
serve un sussidio ma un lavoro, perché l’assistenzialismo fa
male in primis ai poveri. Grazie a Dio, nessuno lo ha attaccato. Ma
vorrei capire come hanno fatto a tacere tutti quelli che mi
hanno insultato su questo durante la campagna elettorale,
semplice curiosità, si capisce.
2.
Roberto Cingolani ha detto che, se non si usa
la nave rigassificatore a Piombino, sarà un suicidio
e metteremo a rischio la sicurezza nazionale. Io la
penso come lui. Noi siamo favorevoli al rigassificatore a
Piombino. Chi è contrario? Cara Presidente
Meloni, ti sei chiarita le idee?
3. Domani sera, alle 18.00,
presenterò - con Claudio Cerasa e Carlo
Nordio, presso lo Spazio Sette della
Libreria Ubik, in via dei Barbieri, 7, a
Roma - il libro "Le catene della
Destra". Diretta sulla mia pagina
Facebook.
4. Il
Pd, invece, sta meglio, e mi fa piacere. Abbiamo scoperto che
aver preso al Senato il 19.1% nel 2018 è stata
una catastrofe. Aver preso al Senato
quest’anno il 19.0%, invece, è stato un risultato non
tropo negativo, forse perché oltre al Pd c’erano anche altre
liste che nel 2018 non c’erano (lista LEU con D'Alema, Speranza e
Bersani; lista popolare con Lorenzin; lista Insieme, ispirata a Romano
Prodi). Per il Pd e per i suoi cantori il 19% del 2022 è un risultato
migliore del 19.1% del 2018: tutto chiaro, no?
Angolo di vita
quotidiana.
Sono stato eletto (qui trovate il documento
ufficiale della Corte d’Appello di Firenze) anche nella mia
Toscana. E, dunque, cercherò di portare in
ogni Enews uno spaccato di vita quotidiana, accanto ai tanti
temi di politica internazionale.
Oggi parliamo di
multe. Sto ricevendo decine di email da persone
incredule perché, nella mia Firenze, si
fanno multe se si supera di un chilometro il limite. Ad esempio:
strada a quattro corsie, limite 50, centinaia di multe per chi
va a 51 km. Una visione della Pubblica Amministrazione
assurda. Mi sembra sbagliato, soprattutto perché
questo non è finalizzato a garantire la sicurezza
stradale, obiettivo sacrosanto, ma a far cassa a
spese delle famiglie. Un Comune non può diventare un
multificio, mai. Lo pensavo ieri, lo penso oggi, lo penserò
sempre domani. Nella prossima Enews, parleremo di Unità di
Missione sul dissesto idrogeologico.
Un sorriso,
P.S. Lei si
chiamava Shanti De Corte e aveva 23 anni. Sei anni
fa, era stata testimone di un attacco terroristico,
all’Aeroporto di Bruxelles. Ci furono 35
morti, centinaia di feriti. Qualche giorno
fa, Shanti ha fatto ricorso
all’eutanasia, perché non riusciva a sopportare il
dolore. Vi confesso che questa notizia mi spacca il cuore e la
testa. Una ragazza, che all'epoca aveva solo 17 anni, vide
morire i suoi amici, decidendo poi di togliersi la vita attraverso
l’eutanasia, anche in ragione della legislazione molto permissiva che
c’è in Belgio. Ci penso e ci ripenso da giorni.
E
voi cosa ne pensate? matteo@matteorenzi.it