Un
percorso espositivo emozionante, toccante e articolato quello che la
mostra “Guglielmo Lera 100 | 1922-2022” offre ai visitatori. Un percorso che sta riscuotendo molto successo a giudicare dal numero di persone che sta andando a visitarla. Fino al 29 ottobre, infatti, nelle sale del Palazzo Il Forte di
Coreglia Antelminelli è possibile compiere un viaggio alla scoperta del
“Professore”, prestigiosa figura del mondo intellettuale lucchese.
Tutto parte dalla scrivania di Lera, dove è posizionata la sua macchina
da scrivere, la lampada che illuminava pensieri e poesie, la sedia dalla
quale trascriveva idee e narrazioni.
Ma non solo, all’interno
della mostra si trovano diverse sezioni, dedicate alla scrittura di Lera
e alle sue attività archeologiche, dove sono esposti reperti
preistorici rinvenuti a Piazzana. E ancora, un ampio approfondimento sul
Museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione, per il quale Lera si
era molto speso coinvolgendo molti paesani, e sui premi pittura, poesia e
letteratura, grazie ai quali Coreglia si è fatta conoscere a livello
nazionale e non solo. Infine, il pubblico è invitato ad entrare in un
piccolo scrigno, dove sono conservati cimeli e ricordi di famiglia.
L’esposizione, poi, si arricchisce di numerose occasioni di incontro e scoperta, dedicate ai più giovani. Sabato 22 ottobre, alle 15, infatti, l’appuntamento è con “La poesia nel quotidiano”, il laboratorio di scrittura poetica con Francesco Tomei, rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni.
La
mostra, promossa dal Comune di Coreglia Antelminelli e dal Museo della
Figurina di Gesso e dell’Emigrazione, è organizzata dall’associazione
culturale Venti d’Arte APS a cura di Lucia Morelli con il prezioso
contributo della Famiglia Lera e resta aperta dal lunedì al venerdì su
appuntamento e il sabato e la domenica dalle 15 alle 18. Per
informazioni: 0583 78152 (interno 4).