Le due onlus di Bagni di Lucca raccolgono la sfida
del futuro: più contenuti e presenza sui social per comunicare meglio e in
tempo reale i numerosi progetti di inclusione ed accoglienza
In un mondo che viaggia alla velocità della luce,
chi fa del bene rischia di non stare al passo. È per questo che le due onlus
Partecipazione & Sviluppo e Solidarietà & Sviluppo, entrambe con sede
nella frazione di Fornoli a Bagni di Lucca, si pongono la sfida di comunicare
in modo più tempestivo ed esauriente le proprie attività di integrazione sul
territorio.
Dai media tradizionali (televisioni, radio e giornali) alle nuove piattaforme
online (Facebook, Youtube e Instagram), passando per i due siti ufficiali
(www.partecipazione.info e www.sosvicoop.info): sono tanti i canali - già
attivi - sui quali le due realtà sociali vogliono migliorare ed incrementare la
propria presenza.
“In un mondo dove gli spazi di bene e solidarietà vanno sempre più
restringendosi – spiega il presidente Alessandro Ghionzoli -, è necessario
comunicare di più e meglio per diffondere frammenti di pace insieme a concreti
segni di condivisione e di positività”.
Partecipazione & Sviluppo è un’associazione di volontariato che, dal 2011,
accoglie richiedenti asilo e gestisce o collabora in numerosi centri di
accoglienza straordinaria per richiedenti protezione internazionale (i
cosiddetti CAS) nelle province di Lucca, Grosseto e Sassari. Non solo. Essendo
in collegamento con i centri per l’impiego, le istituzioni e le organizzazioni
no profit, offre anche molti servizi di integrazione: nel 2018 è stata premiata
dall’agenzia Onu per i rifugiati per la promozione di programmi specifici per
l’inserimento lavorativo.
Solidarietà & Sviluppo è invece una cooperativa sociale che, dal 2017, è
impegnata nella gestione di progetti di accoglienza di cittadini richiedenti
protezione internazionale e, dal 2018, in convenzione con la prefettura di
Lucca, gestisce 13 centri di accoglienza straordinari (CAS) nei comuni di
Lucca, Bagni di Lucca, Coreglia Antelminelli, Camporgiano, Barga, Vagli di
Sotto, per un totale di circa 150 persone nella suddetta provincia. Alcuni di
questi ospitano anche famiglie con minori.
Tra i recenti progetti portati avanti dalle due
onlus, il training europeo Re.Be.Co. (Refugees Become Counselors and trainers),
finanziato dal programma Erasmus+, che ha portato a Bagni di Lucca giovani da
tutto il mondo - Italia, Spagna, Svezia, Grecia – con l’obiettivo di
condividere buone pratiche per l’accoglienza e l’inclusione di persone migranti.