Rifondazione
Comunista di Lucca sostiene lo sciopero generale indetto da Cgil e
Uil e partecipa al corteo del 16 Dicembre che si svolge a Lucca.
Al
governo si contesta giustamente l’iniquità di una manovra contro i
lavoratori, i pensionati e i poveri, che con la flat tax e i condoni
premia il lavoro autonomo e gli evasori fiscali,
che taglia le tasse sulle rendite da capitale, non tassa come
dovrebbe gli extraprofitti delle aziende che hanno speculato
sui prezzi dell’energia, non interviene seriamente
contro l’inflazione e il carovita che depredano salari e pensioni,
continua a tagliare su sanità scuola e servizi, allarga le maglie
della precarietà e del lavoro grigio e nero.
Sosteniamo
questo sciopero casomai in ritardo rispetto a un anno in cui sui
lavoratori e i ceti popolari sono stati scaricati i costi
pesantissimi della guerra e delle sanzioni volute dal partito
euroatlantico; li sosteniamo perché la lotta è l’unica
risposta possibile di fronte a questo governo che prosegue le
politiche neoliberiste di quelli che l’hanno preceduto e ad un
parlamento che non fa un’opposizione vera o la fa su aspetti
marginali delle scelte economiche e sociali.
Lo sosteniamo
perché tra le richieste avanzate ci sono punti che sosteniamo da
sempre come una riforma fiscale improntata a criteri di
progressività, il recupero del drenaggio fiscale, una vera lotta
all’evasione, l’eliminazione della precarietà, l’abolizione
reale della legge Fornero e il riconoscimento del lavoro di cura e
delle differenze di genere nel calcolo dell’età per la pensione,
la rivalutazione delle pensioni e l’aumento delle minime a 1000
euro, una seria tassazione degli extraprofitti, , il rilancio
del pubblico attraverso investimenti e un piano straordinario di
assunzioni, un piano per l’occupazione.
Rifondazione
Comunista sarà come sempre con le lavoratrici e i lavoratori in
lotta sostenendo però la necessità di dare continuità e
più forza alle lotte ed evitando la ritualità degli appuntamenti
annuali; che questo sia solo l’inizio del grande ciclo di
lotte necessario per battere le politiche neoliberiste che, non da
questa finanziaria, ma da decenni impoveriscono il lavoro,
favoriscono l’aumento dello sfruttamento e della precarietà
mentre scaricano i costi della guerra e della crisi che ha
prodotto sui ceti popolari e arricchiscono ancora di più i già
ricchi.
Partito
della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea
Federazione di Lucca