ALTOPASCIO, 19 dicembre 2022 – Quando
gli anziani fanno domande, succede che un teatro si riempia di giovani e
giovanissimi, intenti a far dialogare insieme generazioni diverse e per
certi versi lontane.
È quello che è successo stamani al Teatro comunale “G.Puccini” con Avis Altopascio, Centro diurno L’Aquilone, il Comune di Altopascio
e tanti studenti dell’istituto comprensivo altopascese. La mattinata è
stata presentata dalla presidente di Avis Altopascio, Ilenia Vettori,
dal delegato, Nicola Calandriello, e dagli assessori, Valentina
Bernardini e Alessio Minicozzi.
Al centro della scena il video
realizzato da Avis che ha portato i giovani volontari all’interno del
Centro diurno, dove gli anziani presenti hanno avuto la possibilità di
confrontarsi con i ragazzi e porre loro domande: sul percorso di vita e
di studi, sulle scelte da fare, sulle uscite serali, sulle prospettive
rispetto a lavoro, famiglia, amici, sentimenti e amori. Mondi diversi,
segnati da oltre 70 anni di distanza anagrafica: i ricordi della guerra
che si mescolano con quelli delle scelte ostinate di chi, donna, non ha
mai voluto rinunciare al lavoro e chi, invece, la prospettiva
lavorativa non l’ha mai conosciuta. E poi ancora gli usi e i costumi che
cambiano, la scuola, i rapporti con con i coetanei e con la famiglia.
Un dialogo a tutto tondo, tra risate, lacrime, riflessioni e voglia di
ascoltare.
Una mattinata che ha visto dunque protagoniste due
generazioni in un dialogo ricco di spunti, di scoperte e nuove
conoscenze. L’obiettivo è stato proprio quello di assicurare una
relazione tra le generazioni per offrire un arricchimento, emotivo e
culturale, reciproco, attraverso le esperienze e le storie di tutti:
questo è il lavoro di Avis, dell’Istituto comprensivo e anche degli
operatori del Centro diurno L’Aquilone di via Marconi, vera eccellenza
di umanità e socialità.
Gli organizzatori ringraziano NT Food per la merenda offerta a tutti i partecipanti.