“La nuova Legge sul demanio idrico sarebbe una
mannaia per cittadini e gestori: condivido le motivate preoccupazioni
del Presidente di Geal. La Regione imiti l’Emilia-Romagna
e non crei pesanti aggravi.”
“Nell’odierna apposita Commissione consiliare-afferma Massimiliano
Baldini, Consigliere regionale della Lega-è stata illustrata una
proposta di Legge che, se approvata, pur riguardando tutto il territorio
regionale, creerebbe indubbiamente un aggravio di costi,
riguardo al demanio idrico, a Comuni, gestori e ai cittadini lucchesi.
“In sintesi, la proposta di Legge regionale prevede che i gestori della
rete idrica, come Geal, non solo dovranno pagare un canone concessorio,
cioè una sorta di tassa per l’utilizzo del demanio idrico di competenza
regionale, ma anche è prevista la richiesta
degli arretrati per gli ultimi 5 anni con pesanti conseguenze sui
bilanci delle società per milioni di euro, in particolare per quelle più
piccole come quella lucchese e si tradurranno in aumenti delle tariffe a
carico dei cittadini, che ricordiamo essere
già oggi le più alte d’Italia."
“Condividiamo pienamente, dunque, le motivate preoccupazioni del
Presidente di Geal che evidenzia come, a prescindere dai tecnicismi,
alla fine ci sarebbero aumenti tali, da penalizzare fortemente la città
ed i lucchesi-prosegue il Consigliere, unitamente ad
Armando Pasquinelli, Capogruppo della Lega a Lucca.” “Sorge il sospetto
che un indebolimento di Geal -precisano gli esponenti leghisti-sia
propedeutico ad un accorpamento centralizzato anche in questo settore;
cosa che sarebbe assolutamente deleteria.” “Riteniamo,
dunque-sottolineano i rappresentanti della Lega-che si debba prendere
esempio dalla vicina Emilia-Romagna, anch’essa gestita dalla Sinistra,
dove, sullo stesso tema, si è evitato di sobbarcare di ulteriori oneri
le parti interessate.” “ Comprendiamo l’esigenza
della Regione di fare cassa per coprire il buco della Sanità, ma questo
non può avvenire mettendo a rischio la vita di società modello come
Geal e con pesanti ricadute sui cittadini ed i territori come il
nostro-concludono Massimiliano Baldini ed Armando Pasquinelli.
“
Gruppo Lega