Sabato 28 gennaio alle ore 17:30
Secondo appuntamento della rassegna “L’arte sullo schermo” a cura di Alessandro Romanini
“La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977”
Il racconto brillante, vivace e visionario del mondo dell’arte in Italia, tra il Sessantotto e la fine dei ’70
Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara”
Via San Micheletto 3, Lucca
Ingresso gratuito
comunicato-stampa
Sabato 28 gennaio alle ore 17:30, per il secondo appuntamento del ciclo della Fondazione Ragghianti “L’arte sullo schermo” (proiezioni di video e film sull’arte contemporanea), sarà proposto il documentario “La rivoluzione siamo noi. Arte in Italia 1967-1977” (2020), della durata di 83 minuti, diretto da Ilaria Freccia con la consulenza artistica di Ludovico Pratesi.
Il
film, grazie alla produzione e distribuzione dell’Istituto Luce, si
struttura attorno a un’imponente mole di materiali d’archivio, alcuni
dei quali inediti, che mettono in luce un vasto paradigma di fenomeni
che hanno caratterizzato un periodo storico che ha visto l’Italia quale
uno dei centri di elaborazione e promozione dell’arte e della cultura su
scala mondiale. Si tratta spesso di eventi e personaggi che sono stati
vittime di una sorta di rimozione, ma che hanno contribuito in maniera
determinante alla definizione dei linguaggi espressivi contemporanei.
Da
Marina Abramovi? a Andy Warhol, passando per i protagonisti italiani
come Pino Pascali, Alighiero Boetti, Luigi Ontani e Jannis Kounellis,
per arrivare a Joseph Beuys, Terry Riley e Merce Cunningham, il
documentario di Ilaria Freccia percorre quella stagione rivoluzionaria
senza trascurare galleristi, mercanti e critici d’arte, da Lia Rumma ad
Achille Bonito Oliva, da Fabio Sargentini a Germano Celant, per citarne
soltanto alcuni.
L’alterarsi
di filmati d’archivio e interviste condotte nel 2020 con i protagonisti
dell’epoca scandisce una narrazione esaustiva, che indaga il legame fra
arte e politica, cultura e cronaca, inscindibili in quel periodo.
Per la presenza di scene forti e inadatte a un pubblico non adulto (riprese di alcune performances degli anni Settanta), si sconsiglia la visione a bambini e ragazzi o a persone facilmente impressionabili.
L’ultimo appuntamento della rassegna si terrà sabato 11 febbraio con la proiezione del video “The dreams of a story” (2022, 65 minuti) di Alessandro Romanini.
Le
proiezioni, a ingresso gratuito, hanno luogo nella Sala conferenze
“Vincenzo da Massa Carrara” nel Complesso di San Micheletto a Lucca, con
inizio alle ore 17:30, e sono introdotte da Alessandro Romanini,
curatore della rassegna.
Per notizie e informazioni:
www.fondazioneragghianti.it
Via San Micheletto, 3 | 55100 Lucca
Tel. 0583 467205