Questo
è l'esposto che ho inviato a: Questura, Carabinieri, Polizia
municipale, URP, Sindaco, Procura e Prefettura. Questo l'ho fatto da
solo come da solo ho chiamato le forze dell'ordine durante l'aggressione
perché, tranne 2 residenti intervenuti per testimoniare l'accaduto alla
pattuglia dei Carabinieri intervenuta, nessun altro residente e nessun
pubblico esercente di piazza S. Alessandro si è degnato di intervenire
né di aprire le finestre né di chiamare le forze dell'ordine o di
segnalare il fatto alle autorità competenti non solo firmando esposti ma
anche tramite una foto o un video. Questo è il metodo Castelvetrano del
" niente saccio", non vedo, non sento e non parlo che è molto più
diffuso di quanto si pensi non solo per coprire superboss latitanti.
Coprire la latitanza di un boss può essere fatto per paura di ritorsioni
verso sé stessi e la propria famiglia ma in questo caso era un
delinquente comune per cui il "niente saccio" e' frutto del
menefreghismo individualista, della mancanza di senso civico e di valori
morali che consentono, però, ugualmente, a chi fa del male, di restare
impunito e di fare peggio la prossima volta.
Riccardo Cesaretti