È
stata proclamata una nuova giornata di sciopero degli ausiliari del
traffico di MoVer S.p.A., l’ormai celeberrima partecipata del Comune di
Viareggio che gestisce
i parcheggi a pagamento della città. Sabato 4 febbraio, giornata di
apertura del Carnevale di Viareggio, avrà così luogo il quinto sciopero,
stavolta della durata di otto ore lavorative, dall’inizio della
mobilitazione sindacale, partita a dicembre dopo mesi
di trattive a seguito dell’annullamento unilaterale di tutta la
contrattazione di secondo livello nei contratti dei dipendenti di MoVer.
Infatti,
mentre l'azienda espande i suoi orizzonti, i lavoratori continuano a
vedersi non riconosciuti i loro diritti. Nel frattempo,
l'amministrazione comunale continua
a chiudere gli occhi su una situazione vergognosa, che da tre anni
ormai vede calpestato il primo obbligo del Contratto Collettivo di
settore, ovvero l'obbligo di concertazione, alla base di buone relazioni
col personale e di fruttuose attività.
È
con dispiacere che ci troviamo a dover ricordare che, subito
nella premessa, il contratto collettivo recita: "...per riqualificare ed
arricchire le professionalità
(…) per incentivare le lavoratrici e i lavoratori nella consapevolezza
che il lavoro debba risultare per tutti una risorsa e non un semplice
costo".
È
noto come le imprese private siano tendenzialmente più sensibili al
profitto che al benessere dei lavoratori, ma ci preme far notare che
questa azienda gestisce concessioni
e/o beni pubblici. E l'idea da qualche anno a questa parte tanto in
voga in tutto il nostro paese, che razionalizzare sia sinonimo di
abbattere il costo del lavoro, noi la respingiamo con forza.
Pertanto, con grande sacrificio economico personale, i lavoratori continueranno la mobilitazione per tutto il periodo del Carnevale, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica in merito a questa vertenza.