Un seminario, un pranzo condiviso e visite guidate al Camellietum Compitese e all'Antica Chiusa Borrini. Venerdì 24 febbraio, eventi gratuiti e aperti a tutti nell'ambito del progetto Erasmus + "Creahlands"
CAPANNORI (LU). Conoscere e saper promuovere il territorio, in ogni suo aspetto. È questo l'obiettivo della nuova figura professionale formata nell'ambito del progetto "Creahlands", finanziato dal programma Erasmus+ e promosso dalla società di consulenza Timesis Srl con la sua Dmc Montepisano. L'evento finale di questo percorso, aperto a tutti coloro che sono interessati ai paesaggi e alla loro connessione, si svolgerà venerdì 24 febbraio nel Borgo delle Camelie, a Pieve e Sant'Andrea di Compito (Capannori, Lucca). La giornata avrà inizio con un momento seminariale aperto (dalle 10 alle 13, presso la sede Vab - Vigilanza antincendi boschivi di via Sant'Andrea). Oltre alla presentazione del progetto "Creahlands", nel corso della giornata saranno presentate buone pratiche di gestione e valorizzazione del territorio rurale locale. Tra gli altri, interverranno Anna Chiara Lorenzelli e Paola Gonella (Timesis Srl), Francesco Passaglia e Gianluca Testa (Centro Culturale Compitese), Emiliano Babboni (Cooperativa Sviluppo e Futuro di Levigliani), Francesco Noferi (Cooperativa di comunità Ripafratta e Pro Loco Ripafratta), Stefano Stranieri (Gal Montagnappennino), Andrea Ricci (Comune di Capannori, progetto Itinera Romanica), Arianna Chines (biologa ambientale e membro del Collettivo civiltà ecologica) e Maurizio Meucci (Comunità del bosco del Monte Pisano). A tirare le conclusioni sarà Marina Lauri, presidente del Gal MontagnAppennino e responsabile agricoltura e politiche della montagna per Anci Toscana. Per gli iscritti sarà inoltre possibile pranzare gratuitamente al Centro Culturale Compitese (iscrizioni sold-out) e, successivamente, visitare l’Antica Chiusa Borrini e il Camellietum del Compitese accompagnati da una guida ambientale e dal primo coltivatore di tè italiano, Guido Cattolica.
Il progetto "Creahlands", attraverso lo sviluppo di una Mooc (Massive online open course), prevede la formazione di una figura di supporto al territorio (o equivalente opportunità di aggiornamento professionale) denominata "Tecnico specializzato nella gestione creativa del patrimonio e del paesaggio rurale". Il suo compito è di lavorare a stretto contatto con le comunità locali per consentire loro di creare quei meccanismi di solidarietà e resilienza necessari per una gestione e tutela del territorio attraverso una maggiore partecipazione sociale (maggiori informazioni reperibili su creahlands.eu).