Presentati questa mattina, nella Sala Rosa del Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, i risultati del progetto europeo Erasmus + Youth Life RE.BE.CO. – con capofila l’Associazione Partecipazione e Sviluppo – sulle buone pratiche di inclusione delle persone migranti
Bagni
di Lucca, 23 febbraio 2023
BAGNI
DI LUCCA -
Una partnership internazionale per la condivisione di buone pratiche
per l’inclusione.
Sono stati presentati questa mattina,
nella Sala Rosa de Circolo dei Forestieri a Bagni di Lucca, i
risultati del progetto europeo Youth Life RE.BE.CO. (REfugees BEcome
COunselors and trainers) che vede come capofila l’Associazione
Partecipazione e Sviluppo in partenariato con altre associazioni
europee quali IFall (Svezia) e Open Cultural Center (Spagna e
Grecia).
Il progetto - finanziato dal programma Erasmus+
dell’Unione Europea che, in Italia, viene gestito dall’Agenzia
Nazionale per i Giovani - ha come obiettivo l’inclusione di persone
migranti e la collaborazione tra le associazioni partecipanti ha
portato alla stesura di un Toolkit multilingue che riassume –
tramite parole e immagini – tutte le attività messe in atto per
una migliore integrazione sul territorio.
“Partecipare
ad un bando europeo (e così importante come un Erasmus) è un
notevole punto di partenza “tecnico” per la nostra associazione e
per Bagni di Lucca
- commenta il presidente dell’associazione, Alessandro Ghionzoli –.
Arrivare addirittura ad essere finanziati è una tappa molto
importante e di questo vorrei ringraziare tutti i nostri operatori e
volontari che ci hanno permesso di raggiungere questo risultato (in
particolare Monica, Irene, Giulia e Carlotta). Tutto ciò aumenta la
nostra professionalità e la nostra voglia di “continuare ad
esserci” per portare il nome della nostra associazione e di Bagni
di Lucca in tutta Europa. Per questo stiamo già pensando ad una
seconda edizione di RE.BE.CO. (RE.BE.CO. 2.0) e alla partecipazione
ad altri bandi europei FAMI – AMIF”.
Il
Toolkit è stato redatto – oltre che nelle lingue dei Paesi
partecipanti al progetto (quindi: italiano, greco, spagnolo e
svedese) – anche in inglese, francese ed arabo dagli stessi
operatori, ricevendo riscontri positivi dai progettisti ai quali è
stato sottoposto.
“Il
kit –
spiega Monica Mattei, vice-presidente della cooperativa Solidarietà
e Sviluppo – è
suddiviso in tre parti. La prima sulle buone pratiche per
l’inclusione: dall’apprendimento delle lingue ai laboratori, fino
agli scambi linguistici. La seconda sulle buone pratiche per la
comunicazione: dalla figura del facilitatore alla scuola di coding,
fino agli incontri con gli studenti. La terza, infine, sul periodo
formativo con foto dei laboratori e feedback dei partecipanti”.
Il
progetto ha trovato il plauso anche del comune di Bagni di Lucca
rappresentato, in occasione dell’incontro, dall’assessore al
sociale Maria Barsellotti: “È
stato per me un piacere
– conclude - poter
far parte, anche se in modo marginale, di questo progetto. Grazie ad
Alessandro, Monica e tutto lo staff di Partecipazione e Sviluppo,
Bagni di Lucca ha avuto l’occasione di accogliere giovani
provenienti da diversi paesi e permesso loro di condividere storie di
vita nella speranza di costruire un futuro migliore. Sono certa che
questa esperienza ha lasciato un segno in ognuno di loro, di certo lo
ha lasciato in me”.