Venerdì 3 marzo alle 21 all'auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca
LUCCA – Un viaggio lungo le vie di comunicazione che hanno dato origine all'identità europea e unito culture, costumi, città e persone, per cercare insieme, ad un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, nuove strade di pace: a garanzia di quel sogno chiamato Unione Europea.
Prosegue il nuovo ciclo di incontri di Lucca@Europa, L'Europa al tempo della guerra, con l'intervento del professor Carlo Ossola dal titolo Arterie dell'identità europea. Antiche e nuove vie questo venerdì (3 marzo) alle 21 all'auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza San Martino. Socio dell’Accademia dei Lincei e docente al Collège de France, Carlo Ossola ripercorrerà i cammini di pellegrinaggio che attraversano dall'interno il vecchio continente e hanno gettato le radici degli attuali legami - storici, culturali e politici - fra le nazioni dell'UE: legami che paiono oggi compromessi dall'ombra nascente di sovranismi e nazionalismi, acuiti dal conflitto russo-ucraino.
A più di un anno dall'inizio di questa guerra alle porte dell'Europa, con Arterie dell'identità europea. Antiche e nuove vie Carlo Ossola ci propone una riflessione profonda sull'identità del vecchio continente a partire dalle antiche strade di comunicazione su cui è nata e si è formata la sua storia.
Arterie dell'identità europea. Antiche e nuove vie non sarà un invito a dimenticare le nostre diversità, fonte di ricchezza e frutto di una storia multiforme e complessa, quanto a riscoprire gli elementi che ci uniscono come cittadini europei: i principi democratici di solidarietà, uguaglianza, rispetto del prossimo e soprattutto, pace, conquistati dopo l’immane tragedia di due guerre mondiali. Attraverso un viaggio lungo quegli itinerari che rappresentano essi stessi una radice dell’Europa, ed anche in un certo senso dell’Unione Europea, il professor Ossola può aiutarci a comprendere quanto la guerra seguita all’invasione russa dell’Ucraina abbia compromesso i legami storici, culturali e politici nel vecchio continente, con il rischio di veder riemergere, al posto di dialogo e integrazione, pericolosi e mai sopiti nazionalismi.
Riallacciandosi al suo intervento Città d'Europa con cui ha concluso nel 2019 l'ultimo ciclo di incontri di Lucca@Europa, con Arterie dell'identità europea. Antiche e nuove vie Ossola riparte proprio da quel viaggio interrotto quattro anni fa a Lucca, per riportare al centro dell'attenzione e del dibattito pubblico cittadino, la nostra Europa: Europa come Istituzione, ma ancor prima come la rete delle nostre città, formatasi all'origine dalle antiche rotte pellegrine europee.
All'Europa e al suo futuro, i giovani, si rivolgerà poi il professor Carlo Ossola questo sabato (4 marzo) alle 11, in Europa ed universi nell'opera di Italo Calvino: un incontro con gli studenti delle classi quinte del liceo scientifico Antonio Vallisneri in cui la letteratura andrà ad intrecciarsi con l'attualità, sulle orme dello scrittore Italo Calvino. Sarà anche l'occasione per parlare di Unione Europea con i suoi futuri cittadini.
L'appuntamento di questo venerdì (3 marzo) dalle 21 all'auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza San Martino è ad accesso libero, gratuito e aperto a tutti.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a luccaeuropa@gmail.com.
L'ultimo appuntamento del ciclo L'Europa al tempo della guerra sarà giovedì 13 aprile alle 21 nell'auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, con il professor Edoardo Greppi, ordinario di diritto internazionale all'università di Torino, nell'incontro La guerra in Europa, quali regole per la pace.
Gli appuntamenti sono liberi e gratuiti. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Carlo Ossola. Critico letterario italiano nato a Torino nel 1946, Carlo Ossola è stato professore di letteratura italiana nelle università di Ginevra (1976-82), Padova (1982-88) e Torino (1988-1999). Dal 2000 insegna al Collège de France di Parigi con la cattedra di letterature moderne dell’Europa neolatina. Condirettore delle riviste Lettere Italiane e Rivista di Storia e Letteratura Religiosa, socio dell’Accademia dei Lincei dal 1995 e membro del Consiglio Scientifico dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana. Dal 2007 al 2016 è stato direttore dell’Istituto di studi italiani dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano. Autore di numerosi saggi, nel 2021 ha curato l’edizione bilingue della Divina Commedia per la collana La Bibliothèque de la Pléiade edita da Gallimard. Carlo Ossola ha svolto il compito di presidente del Comitato del 750esimo anniversario della nascita di Dante Alighieri su incarico del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.