Dal
ricordo di Augusto Orsi all'identità di un territorio che, grazie alle
camelie, sta intercettando l'interesse del pubblico internazionale. Il
congresso internazionale della camelie arriva in Toscana per la prima
volta, il 90 per cento dei cameliofili è di origine extraeuropea
CAPANNORI. La
34esima Mostra delle Antiche camelie della Lucchesia ha preso
ufficialmente il via nel segno di Augusto Orsi, presidente del Centro
Culturale Compitese recentemente scomparso, e della dimensione sempre
più internazionale del camelieto, a cominciare dal congresso mondiale
che sarà ospitato a fine marzo.
"Verranno da tutto il mondo
soprattutto per ammirare questo giardino d'eccellenza, già conosciuto e
riconosciuto a livello internazionale" ha detto il sindaco di Capannori Luca Menesini
nel giorno dell'inaugurazione, avvenuta oggi (sabato 11 marzo). La
mostra proseguirà anche domani, domenica 12 marzo, e nei due fine
settimana successivi (18-19 e 25-26 marzo). Informazioni e programma
consultabili su camelielucchesia.it.
"Lo
avremmo voluto fare con una persona in più, che oggi ci manca
tantissimo: Augusto Orsi. Ho memoria di lui e del suo grande lavoro" ha
proseguito il sindaco. "Negli anni ha contribuito a caratterizzare il
paese, dando poi vita e forma a quello che oggi è il camelieto. Lo ha
fatto avendo una visione chiara di quello che poteva diventare questo
luogo. Ebbene, sono proprio certe visioni che cambiano il mondo. Questa
eredità sarà portata avanti. Il clima attorno a questa inaugurazione
dimostra quanto bene sia stato seminato. Il camelieto e tutta la
comunità offrono una prospettiva di futuro. È un processo irreversibile.
La camelia? È un segno di riconoscimento del territorio, riferimento
internazionale e ora anche simbolo del Bicentenario del Comune di
Capannori".
Anche Francesco Passaglia, neo presidente del
Centro Culturale Compitese - che ha organizzato la mostra insieme al
Comune di Capannori e col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio
di Lucca - ha ricordato la figura di Augusto Orsi. "Una persona che ha
dato tanto al camelieto e al Compitese, ci manca già moltissimo. La sua è
un'eredità pesante, ma grazie al team che si è creato e alle decine di
associazioni che stanno collaborando, sono certo della buona riuscita
della manifestazione" ha dichiarato Passaglia. "Abbiamo introdotto
elementi migliorativi, a cominciare dai servizi offerti al pubblico. Le
camelie sono oggi la cornice ideale per vivere il territorio in ogni sua
dimensione: culturale, botanica, gastronomica e storica".
Oltre a Passaglia e Menesini, all'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, Stefano Baccelli (assessore di Regione Toscana), Marcello Bertocchini (presidente Fondazione Cassa di risparmio di Lucca), Ilaria Del Bianco (presidente dell'Associazione Lucchesi nel mondo), Daniele Bosi (direttore Ics Italia e presidente associazione Amici del camelieto e dintorni), gli assessori comunali Francesco Cecchetti, Giordano Del Chiaro e Lucia Micheli, i consiglieri regionali Valentina Mercanti e Mario Puppa, Michela Fovanna (marketing manager della Villa Reale di Marlia), Donna Vittoria Colonna
(presidente Associazione delle Ville e dei Palazzi Lucchesi), molte
associazioni e rappresentanti della società civile e religiosa.
"Un
saluto speciale al neo presidente del Centro Culturale da parte mia e
di tutta la Regione Toscana. Questo è un ruolo importante" ha detto
l'assessore regionale Stefano Baccelli. "Come amministratore ho
visto crescere questa manifestazione. Merito delle organizzazioni e
delle varie anime che qua cooperano. La manifestazione è cresciuta
valorizzando la camelia, che è diventata un vero e proprio simbolo, non
solo del Compitese. Ovunque, dall'Europa in giù, stiamo puntando
sull'economia sostenibile, la transizione ecologica e la valorizzazione
di simboli identitari. Sia per attività scientifiche di ricerca, sia
come strumento di sviluppo economico e culturale del territorio. Regione
Toscana continuerà ad accompagnare questa esperienza".
"Questo è
un appuntamento che mi trova personalmente coinvolto da un po' di
tempo. Il sostegno della Fondazione c'è da moltissimi anni, ci sarà e
continuerà a esserci" ha dichiarato Marcello Bertocchini,
presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. "C'è un velo di
tristezza per la mancanza di Augusto, ma scoprire un presidente così
giovane mi sorprende positivamente. A lui, alla Mostra e al tutto il
Compitese vanno i nostri migliori auguri".
"Per la prima volta un congresso internazionale della camelia toccherà la Toscana" ha spiegato Daniele Bosi,
direttore Ics Italia e presidente dell'associazione Amici del camelieto
e dintorni. "La grande maggioranza dei cameliofili che raggiungeranno
il Compitese a fine marzo sono extraeuropee. Sono soprattutto americani,
cinesi, giapponesi e neozelandesi. Capannori sarà conosciuta nel mondo.
Ma la visita toccherà anche Villa Reale, Villa Torrigiani e il
camelieto di Vito Menchini, anche lui prematuramente scomparso".