Sempre più alta. L’asticella sulla quale deve volteggiare il Bcl si alza
ulteriormente. Domenica, di primo pomeriggio, tutto il gruppo della
prima squadra si dovrà mettere in cammino per raggiungere Siena e fare
scalo al Palaestra, per confrontarsi con la Mensana.
Il solo nominare
il palazzetto e la squadra senese, mettono una certa ansia, Palaestra e
Mensana per anni sono stati un binomio, sinonimo di grandi successi e
di un tifo oltre ogni aspettativa.
Oggi tutto si è ridimensionato, la
Mensana è una squadra di pari livello al Bcl, ma nell’inconscio,
restano comunque nomi che danno emozioni.
Nel mettere sui piatti
della bilancia i dati dell’intera stagione, quello che accoglie i report
dei senesi, risulta, essere leggermente più peso, 8 su 12 le vittorie
casalinghe contro le 4 su 12 vinte in trasferta dal Bcl, 77 contro 72 i
punti segnati e 72 su 77 quelli presi e una sola posizione di differenza
in classifica, Bcl al 10mo gradino e la Mensana all’11mo, ma con una
partita in meno.
Prendendo però in esame il solo girone di ritorno,
il Bcl ne esce alla grande, 6 vittorie contro le 4 senesi, ma
soprattutto più canestri fatti e meno canestri presi.
Una vittoria, permetterebbe al Bcl di poter dare un primo ed importante giro di chiave per aprire la porta dei play off.
Nalin
ormai si distingue per come oggettivamente vede le partite che giocare
“E’ una partita importante in chiave play-off, vincendo guadagneremo due
punti pesi, ma più importante, ci metterebbe in una situazione di
vantaggio nei confronti di Altopascio e Mensana, vincendo gli scontri
diretti. Per assurdo è una partita più difficile di quella appena
passata con Castello, dobbiamo essere bravi a non subire la pressione
del luogo e dell’altisonante nome degli avversari.
Nessuno dei
ragazzi oggi si sente sazio, la vittoria di giovedi scorso, ha dato
ancora più fiducia ed evidenziato l’importanza di partire subito forte
con una difesa aggressiva, l’importante è non ripetere gli errori di
Arezzo, si deve stare in campo tranquilli e sereni, ma con la giusta
rabbia agonistica che ti fa partire forte. Spero davvero che la squadra
recepisca le indicazione che di volta in volta gli arrivano, potendo
così leggere bene le situazioni e trarne il massimo profitto, quello che
in pratica è accaduto, forse per la prima volta con Castelfiorentino e
si deve fare in modo che accada ancora.
Unico rammarico per Nalin, non aver potuto svolgere le normali sedute di allenamento “
Purtroppo
abbiamo potuto fare un solo allenamento a causa del turno
infrasettimanale, mentre la Mensana si è allenata regolarmente per tutta
la settimana e questo ci penalizza un po'.
Siena è una squadra di
talento, la partita però è anche dipendente dalla presenza o meno di
Buca, con lui in campo, la Mensana cambia totalmente gioco sfruttando i
suoi due metri e passa sotto canestro.
Noi ci siamo preparati per le
due eventualità, ma come ripeto ci vuole tranquillità in attacco,
muovere la palla in cerca della situazione migliore per attaccare il
canestro e attuare una difesa forte.
Vincere in trasferta, una
partita di questa importanza, sarebbe ora come ora un vero toccasana per
dare alla squadra tutta la solidità necessaria per affrontare questo
finale di campionato.