Cresce l'entusiasmo dei numerosi soci onorari del Premio Fedeltà allo
Sport in programma lunedi 5 giugno all'Hotel Country Club di Gragnano,
per il cast di grande livello che gli organizzatori stanno allestendo.
Per la prima volta verrà premiato a Lucca il
presidente nazionale del Coni, tra l'altro il più vittorioso ed amato
di sempre: Giovanni Malagò. Torna protagonista anche la Virtus Lucca, la
società di atletica leggera stimata su tutto il territorio lucchese che
ha permesso di conoscere a valorizzare tanti
atleti in decenni di storia. La Virtus, presieduta da Ferdinando
Caturegli con direttore tecnico Matteo Martinelli, torna al Premio con
un'altra sua perla: il battipagliese Roberto Orlando. L'attuale campione
italiano di lancio del giavellotto, che nel 2021
e 2022 mise a segno un doppio titolo sia ai campionati invernali, sia a
quelli estivi, sta puntando ad ottenere il pass per i giochi olimpici
di Parigi. Ad accompagnarlo al Country Club il suo uomo di fiducia
Matteo Martinelli, che già nell'edizione 2014 del
Premio fece altrettanto con un Marcell Jacobs cresciuto atleticamente a
Lucca, diventato l'uomo più veloce della terra. Il campione olimpico e
del mondo dei cento metri fu giudicato anche dalla Gazzetta dello Sport
atleta dell'anno 2022.
DA QUEST'ANNO IL PREMIO E' IN MEMORIA ANCHE DI GIGI SIMONI
All'edizione del 5 giugno due le Tv accreditate: Noi Tv con le
interviste curate da Guido Casotti e Granducato Tv con la partecipazione
del giornalista Massimo Marini, che diffonderanno le immagini in tutta
la Toscana ed anche in altre regioni. Non è esclusa
la presenza della Rai. Mentre i posti per la cena sono già tutti
esauriti, il premio continua a navigare ripercorrendo la storia dello
sport e sono oltre 500 i personaggi pubblici che hanno ricevuto la
sfinge d'oro in 24 anni. A volte una edizione in passato
si è sdoppiata per dare spazio anche ai giovani emergenti ed agli
encomi sportivi. Per l'atletica leggera fra coloro che hanno ricevuto il
premio vi sono anche personaggi illustri come Pietro Mennea, Sara
Simeoni, Gabriella Dorio, il doppio campione olimpico
di Montreal Alberto Juantorena che fu accompagnato dall'ambasciata
cubana di Roma e poi ancora il campione olimpico di Los Angeles 84 e
campione mondiale di Helsinki 1983 Alberto Cova, il campione del mondo
di salto con l'asta di Parigi Saint-Denis 2003 ,
il siciliano Giuseppe Gibilisco, l'attuale presidente nazionale Fidal
Stefano Mei, il campione olimpico di lancio del Peso di Los Angeles 1984
Alessandro Andrei, il campione olimpico dei 200 metri piani di Roma 60
Livio Berruti, il campione europeo di Helsinki
94 e medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Atlanta 96 Alessandro
Lambruschini, la medaglia di argento dei Giochi Olimpici di Sydney 2000
il del martellista Nicola Vizzoni e tanti altri. Assicurata anche la
partecipazione del Comune di Capannori con il sindaco
Luca Menesini che farà gli onori di casa svolgendosi la manifestazione
ancora una volta nel territorio comunale di Capannori, mentre un'altra
novità per l'edizione di quest'anno il premio alla memoria
dell'indimenticato allenatore di calcio Gigi Simoni, il
quale, una volta premiato nel 2006 all'Hotel Guinigi, diventò un amico
del premio tornando ospite in tante edizioni. Il premio alla sua memoria
segue a quelli di Aldo Biagini, Francesco Lombardi ed Alfio
Castiglioni, nomi rimasti nel cuore di tutti gli sportivi
lucchesi. Valter Nieri e Stefano Gori ringraziano la numerosa schiera
dei soci onorari che hanno consentito di dare una continuità al Premio
Fedeltà allo Sport.
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