Il personale infermieristico, OSS, tecnico sanitario ed amministrativo della ASL Toscana
Nord Ovest ha dichiarato lo stato di agitazione.
La
carenza di questa tipologia di personale ha infatti determinato un
sistematico ed inaccettabile
ricorso al lavoro straordinario, all’uso dell’orario aggiuntivo e al
lavoro con organico ridotto, mettendo a rischio i servizi ai cittadini e
l’incolumità psico-fisica di tutto il personale.
Le
mancate sostituzioni di pensionamenti, lunghe assenze, gravidanze,
malattie, infortuni
e congedi mettono inoltre a repentaglio anche diritti fondamentali
quali riposi e ferie, già gravemente minati negli ultimi anni.
Di
fronte all’inaccettabile comportamento da parte dell’Azienda, che
continua a rinviare
le risposte alle richieste di nuove assunzioni delle organizzazioni
sindacali, ci vediamo costretti a dichiarare lo stato di agitazione dei
professionisti della ASL Nord Ovest, riservandoci azioni di protesta e
di lotta.
Vogliamo risposte. Serve un piano di assunzioni mirato ed immediato.
Paola Freschi
Segretaria generale FP CGIL Lucca