In missione a Bruxelles con i colleghi del Gruppo, a seguito di un cortese invito della nostra europarlamentare Susanna Ceccardi, ho potuto partecipare ad un interessante incontro sulla tematica del lupo, dove abbiamo ascoltato l’europarlamentare Alessandro Panza che, nel suo ruolo di responsabile per le politiche montane della Lega e Consigliere per la Montagna del Ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli, segue il tema da inizio legislatura – afferma Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega". L’eurodeputato Panza, ha evidenziato come la Direttiva Habitat, datata 1992, debba essere rivista e come la Lega veda favorevolmente l’approccio pragmatico di altri Paesi, come la Svizzera, ovvero puntare a declassificare il lupo da specie protetta. L'onorevole, ha ricordato che in un recente incontro, lo stesso Presidente Giani si era detto d’accordo con gli operatori agricoli che chiedono di limitare la presenza di questi animali sul nostro territorio, ad esempio, in Garfagnana; come Consiglieri regionali toscani, vedremo, dunque, se, dalle parole, si passerà a fatti concreti - sottolinea Baldini -. Auspico, dunque, che il tema torni presto all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni. Regolare la presenza del lupo è un fattore, infatti, imprescindibile per evitare lo spopolamento delle aree montane, questione su cui tutti dobbiamo essere impegnati. I lupi, lo ricordiamo, stanno sempre più mettendo in crisi allevatori ed agricoltori della stessa Garfagnana- prosegue Baldini. E’ quindi fondamentale trovare soluzioni efficaci per contrastare la sempre più invasiva presenza di questi animali che sono, ormai, alle porte dei nostri paesi, diventando un potenziale pericolo anche per le persone, specialmente per i più indifesi come bambini ed anziani. La Lega è in prima linea, dunque, su una problematica stringente che ha pesanti risvolti economici anche nella Provincia di Lucca e non deve più essere colpevolmente sottovalutata dalle Istituzioni - conclude Massimiliano Baldini”