REMASCHI:
“LO SVUOTAMENTO DEL LAGO DI PONTECOSI HA GENERATO DANNI INGENTI AL FIUME SERCHIO E ALLA FAUNA ITTICA"
“Se è vero che Enel Green Power ha tutte le autorizzazioni per procedere con lo svuotamento del lago di Pontecosi, sarebbe interessante sapere chi le ha fornite e su quali basi: quello che sta accadendo è un disastro ambientale che mette a repentaglio decenni di salvaguardia del fiume Serchio e del suo delicato sistema di biodiversità”.
La denuncia arriva da Marco Remaschi, sindaco di Coreglia Antelminelli,
presidente dell’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio,
segretario di Azione ed ex assessore regionale all’agricoltura, caccia e
pesca.
“Chi ha dato le autorizzazioni? - incalza Remaschi - Chi
è il corresponsabile della moria di pesci del fiume Serchio? Il corso
d’acqua in questi giorni è diventato marrone, a causa dello spostamento
di terra e detriti conseguente allo svuotamento, che mi viene da
definire irresponsabile, del lago di Pontecosi”.
“Che lo
specchio d’acqua avesse bisogno di interventi, anche urgenti, si sapeva.
Ma logica, coscienza e responsabilità vogliono che certi lavori si
svolgano in modo graduale, con attenzione massima all’ambiente e agli
habitat che insistono in queste aree. I detriti portati via si sono
riversati nel fiume, generando un flusso di melma, testimoniato anche
dai tanti pescatori che quotidianamente si recano sulle rive del
Serchio, ormai ridotto a un fiume di melma. La stessa cura che si è
riservata alla fauna ittica del lago, andava protetta anche quella del
fiume: ci sono esempi rari di biodiversità da preservare. Bastava
procedere per gradi e monitorare gli effetti dello svuotamento, in modo
graduale”.
“Mi chiedo - conclude -: dov’è la sicurezza? Dov’è la
tutela del territorio? E soprattutto, dove sono le associazioni
ambientaliste che non perdono mai occasione per denunciare. È
indispensabile che venga verificata la conformità delle autorizzazioni
in mano a Enel Green Power: lo chiede il territorio, l’ambiente e lo
chiede, soprattutto, la responsabilità umana nei confronti degli animali
e della natura”.