LUCCA, 18 aprile 2023 - Una rete capillare di enti e associazioni,
un fitto calendario di appuntamenti e iniziative di
sensibilizzazione, un modo di agire che terrà insieme tanto i
soggetti sanitari quanto quelli istituzionali e del terzo settore:
ecco Game L-Over, il progetto che vuole contrastare, fin
dalla più giovane età, i danni e la dipendenza dal gioco
d’azzardo.
Il nuovo percorso, che si sviluppa nell’ambito del piano di
contrasto ai rischi dell'azzardo predisposto dalla Regione Toscana,
con il coordinamento di Anci Toscana, monitorato dal CNR di
Pisa e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e portato avanti,
per il territorio lucchese, dalla Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS
insieme a amministrazioni comunali, servizi ASL (SerD) e altre
figure istituzionali coinvolte dalla tematica, è stato presentato
questa mattina in conferenza stampa da Sonia Ridolfi,
presidente Ce.I.S. Gruppo Giovani e Comunità di Lucca, con Cristina
Malatesta e Fabrizio Pucci, i due educatori che hanno
seguito il progetto, Alessio Arces, Federsanità ANCI
Toscana, Elisa Cerrai, psichiatra responsabile SerD Piana di
Lucca. Presenti alla conferenza anche Monica Fornader,
presidente di Unidel e Satyamo Hernandez, presidente
dell’associazione Aedo che curerà il laboratorio teatrale “Voglia di
perdere”.
“I dati riguardanti il gioco d’azzardo diffusi anche recentemente
nella relazione integrale finale della commissione parlamentare
antimafia - spiega la presidente Ridolfi - sono allarmanti.
Nell’ultimo anno in Italia sono stati bruciati 110 miliardi di euro,
5 miliardi e mezzo in Toscana e 600 milioni in Lucchesia. Numeri da
capogiro, che testimoniano un malessere e un disagio che va
conosciuto e affrontato. Il disturbo da gioco d’azzardo è spesso un
fenomeno sommerso e non sempre il giocatore compulsivo è consapevole
del proprio problema. Un aspetto che, se correlato alle modeste
presenze presso i SerD e gli sportelli di chi ha questo disturbo, fa
capire quanto sia importante porre attenzione a questo tema e
promuovere momenti di prevenzione e sensibilizzazione. Combattere la
dipendenza da gioco d’azzardo, inoltre, permette non soltanto di
sostenere e accompagnare persone che vivono condizioni di sofferenza
e di disagio - non solo le vittime in prima persona, ma anche le
loro famiglie - ma anche di contrastare un fenomeno ad altissimo
rischio di infiltrazioni mafiose. E tanto più strette sono le maglie
della rete territoriale che sostiene chi ne ha bisogno, tanto
maggiori sono le chance di successo. Per questo il progetto Game
L-Over coinvolge moltissimi soggetti attivi in città, come
associazioni, enti, gruppi che ringraziamo uno a uno: una sinergia
sincera e attiva che discute, approfondisce, si prende cura e tutela
chi soffre di disturbo da gioco d’azzardo”.
IL PROGETTO. Iniziato lo scorso febbraio, il progetto
proseguirà per tutto il 2023 e lavorerà su tre macro-obiettivi:
implementazione della riduzione dei fattori di rischio rivolti alla
cittadinanza nella fascia di età 15-74 anni, attraverso una corretta
informazione; accoglienza, orientamento e accompagnamento per
soggetti con disturbo da gioco d’azzardo e/o loro familiari,
attraverso l'apertura di sportelli di ascolto; creazione di reti con
stakeholders territoriali, sia pubblici sia privati, attraverso
l'attuazione di eventi e micro-eventi - anche con target diversi -
volti alla promozione di messaggi di prevenzione ai rischi
dell'azzardo.
In particolare, il Ce.I.S. di Lucca, oltre ad aver contribuito a
costruire una rete territoriale, anche grazie alla mappatura del
territorio, ha già aperto due sportelli di ascolto in presenza: a
Lucca, in via S.Giustina, 59, è possibile presentarsi il lunedì e il
giovedì dalle 9 alle 13; a Viareggio, nella parrocchia della
Resurrezione di Nostro Signore, in via Paladini, 58, invece ci si
può recare il martedì e venerdì, dalle 9 alle 12.
Per info: sportello.gap.digitale@ceislucca.it, tel. 335 7454888.
LE INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE/INFORMAZIONE.
Parte integrante del progetto sono anche le iniziative di
sensibilizzazione/informazione, molte delle quali già definite,
altre in corso di organizzazione, predisposte con il coinvolgimento
delle realtà territoriali.
Di seguito gli eventi di aprile e maggio. Si comincia sabato
22 aprile, con l’incontro di presentazione del laboratorio
teatrale “Voglia di perdere”. Il laboratorio, realizzato in
collaborazione con l’associazione Aedo, coinvolgerà ospiti e
operatori della Comunità di Nocchi - Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS,
centro di accoglienza per persone dipendenti da sostanze, fino a
settembre. Le performance, invece, che si struttureranno come teatro
di strada, si terranno a Lucca e a Viareggio, con l’obiettivo di
catturare l’attenzione dei passanti. Sarà inaugurata anche la mostra
“Game L-Over”. Si continua domenica 30 aprile a Capannori,
nell’ambito dell’evento “Accordi in piazza”, che anticipa il
concerto del 1° maggio: alle 18, in piazza Aldo Moro, sarà attivo il
punto informativo nato grazie al percorso proposto dal gruppo
Einvececisiamo del Liceo Majorana all’interno del Patto Educativo
Territoriale siglato dallo stesso Ce.I.S. e da Comune di Capannori,
I.S.I.S.S. della Piana di Lucca, Arcidiocesi di Lucca, Caritas
Lucca, Comunità S. Gemma, BI-done, Lillero, Greenpeace, a cui si è
unita l’associazione Ancora. Lunedì 15 maggio a Viareggio,
si terrà un incontro con gli scout realizzato in collaborazione con
il Gruppo Scout AGESCI Viareggio 3, mentre domenica 21
maggio, alle 16, il Centro Cittadinanza Oltreserchio "Il
Bucaneve” (via della Chiesa XXIV, 559, S. Maria a Colle, Lucca) ha
organizzato “Voglia di giocare”, un’occasione per giocare insieme a
tombola e ricevere informazioni. Sempre al Bucaneve, il 17
giugno, alle 19.30, si terrà la cena “Tutto può iniziare per
gioco”.
E ancora: nel mese di maggio prenderà il via l’iniziativa
“On Air”, grazie alla collaborazione con Radio Sankara di Viareggio
che proporrà una rubrica di approfondimento sui temi del gioco
d’azzardo; a giugno, invece, sempre a Viareggio, sarà
presente il punto informativo al Cantiere Sociale Versiliese. Le
iniziative proseguono anche con la conferenza “La cultura
dell’azzardo”, organizzata insieme all’Unidel Lucca, nel
programma dell’Università dell’Età Libera. Altri punti informativi e
iniziative saranno calendarizzati in collaborazione con Lucca Crea,
mentre insieme alla Biblioteca Agorà e al Comune di Lucca saranno
previsti incontri con i ragazzi delle scuole e con gli adulti.
Il progetto Game L-Over è realizzato grazie alla collaborazione con
Associazione Aedo, Comune di Lucca, Biblioteca Agorà, Cantiere
Sociale Versiliese, Centro Cittadinanza Oltreserchio "Il Bucaneve”,
Comunità Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS, Comune di Viareggio, Gruppo
Scout AGESCI Viareggio 3, Lucca Crea, Patto Educativo Territoriale
(siglato da Comune di Capannori, I.S.I.S.S. della Piana di Lucca,
Arcidiocesi di Lucca, BI-done Associazione di Promozione sociale,
Caritas Lucca, Comunità S. Gemma, Fondazione Ce.I.S. Lucca ETS,
Greenpeace onlus, Lillero aps e in rete con il gruppo Einvececisiamo
del Liceo Majorana e l'associazione di ex studenti Ancora), Radio
Sankara, Unidel.