Il Comitato ha provveduto ad ispezionare tutti i baluardi ed è stato sconcertante verificare che ci sono numerosi punti soggetti a crollo dei quali nessuno sembra prendersi cura.
Abbiamo realizzato una accurata relazione fotografica che poi è stata trasmessa a Sindaco, Assessori, Consiglieri Comunali, Soprintendenza, Ministero e Governo in modo che al prossimo crollo nessuno possa dire: “ non lo sapevamo”.
Attualmente le Mura sono considerate come un luogo buono per farci mercatini, barini, carnevalate e feste musicali, oltrechè essere destinate a piste di strombazzanti risciò che obbligano a tenere per mano i bambini piccoli, togliendo loro il piacere di passeggiare in un “parco”.
Ci auguriamo che il prossimo evento su le
Mura sia quello della cura del monumento.
Nel 2017 Il Ministero ha riconosciuto le Mura come bene monumentale e ha concesso un finanziamento di 2 milioni per la loro cura. Questi soldi sono stati utilizzati in parte per farci una pista ciclabile che nessuno utilizza, inoltre sono stati impegnati per rimodellare i poggi, che è una iniziativa sacrosanta della quale però non si sa più niente, mentre centinaia di migliaia di euro sono stati destinati alla installazione di ringhiere sul lato interno delle Mura che sono completamente inutili perché le cadute si sono sempre verificate sul lato esterno.
Non sarebbe il caso di rimandare l’ installazione delle “inutili ringhiere” e destinare quel danaro ad evitare i prossimi crolli?
Allo stesso tempo ci auguriamo che fra tutti gli enti che abbiamo coinvolto ci sia qualcuno che voglia accertare le responsabilità di questo degrado e darne finalmente adeguata soluzione.
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Egr. Sig. Presidente del Consiglio Comunale
La email sotto riportata è stata trasmessa agli enti in indirizzo e riguarda situazioni di degrado, ma anche e soprattutto a rischio crollo, di alcune parti delle Mura Urbane.
Un vero peccato essere arrivati a questo punto e dover constatare che il monumento principale della nostra città è ridotto in tali condizioni.
Aldilà degli interlocutori direttamente interessati per competenza, a cui l' illustrazione in oggetto è stata trasmessa in prima persona , abbiamo ritenuto doveroso informare anche la Presidenza del Consiglio Comunale, di cui Lei riveste la carica, ed ogni singolo Consigliere Comunale in modo che, nell' ambito dei propri ruoli, chiunque lo ritenga opportuno, possa adoperarsi per la tutela di un bene monumentale che ci è stato tramandato e che dovrebbe, per obbligo morale nonchè giuridico, essere tutelato seguendo la condotta del "buon padre di famiglia".
Per questi motivi la preghiamo di voler cortesemente prendere nota di quanto illustrato e allo stesso tempo di voler inoltrare la presente corrispondenza, corredata dei suoi allegati, ad ogni singolo Consigliere Comunale.
Restando in attesa di un cortese cenno di riscontro, nel quale ci venga dato modo di capire se il richiesto inoltro ai Consiglieri ha avuto luogo, cogliamo l' occasione per porgere i migliori saluti.
Per il Comitato Vivere il Centro Storico
Claudio Casotti.
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Comune di Lucca:
comune.lucca@postacert.toscana.it
Sig.
Sindaco
Sig.
Assessore ai Lavori Pubblici
Sig.
Assessore con delega alla Valorizzazione e Tutela
delle Mura Urbane
Sig. Prefetto
protocollo.preflu@pec.interno.it
Sottosegretario di Stato On. Vittorio
Sgarbi
sottosegretario.sgarbi@cultura.gov.it
Direzione Generale Archeologia, Belle Arti
e Paesaggio - Ministero
della Cultura
dg-abap@pec.cultura.gov.it
Segretariato
Regionale Ministero della Cultura
sr-tos@pec.cultura.gov.it
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
sabap-lu@pec.cultura
gov.it
Il sottoscritto Claudio Casotti, in qualità di Presidente del Comitato Vivere il Centro Storico di Lucca, iscritto nell’elenco comunale delle Associazioni all’ interno della sezione tematica “Impegno civile, tutela e promozione dei diritti” a seguito della Deliberazione della Giunta Comunale n° 361 del 7-7-2009
Espone quanto segue
Il "Complesso Moumentale delle Mura Urbane", tale riconosciuto ai sensi del DM MIbac 103/2017 del 19 Luglio 2017, è stato ritenuto meritorio di un finanziamento di 2 milioni di euro concesso da Mibac con DM 49/2017.
Nonostante la cospicuità
della somma stanziata dobbiamo registrare che, alla
data odierna, questa è stata destinata a:
Ciò premesso dobbiamo rilevare che dei due milioni stanziati dal Ministero non ci risulta che alcuna parte di questa somma sia destinata alla cura del monumento intesa come riparazione dei punti bisognosi di cura e di manutenzione, nè tantomeno per ripristinare l' originale cortina arborea decimata dall' incuria degli ultimi lustri.
In allegato trasmettiamo una relazione
fotografica che raffigura le criticità di ogni singolo
Baluardo a partire da quello San Salvatore per poi
procedere in senso orario (cfr. Allegato Mappa -
Lucca.jpg)
I file allegati si compongono di quello
raffigurante la mappa della città e poi dei file da 1
a 10 che illustrano le principali criticità di ogni
singolo Baluardo.
Abbiamo omesso di raffigurare situazioni
che riguardano la mancanza di un singolo mattone o
l'invasione di erbacce perchè in tal caso la lista
sarebbe divenuta interminabile.
Abbiamo motivo di ritenere che il crollo già verificatosi sarà solo il primo episodio di una lunga serie se non si adotteranno provvedimenti urgenti per evitare che questo accada di nuovo in altri punti delle Mura.
Pregasi esaminare con attenzione le immagini di: 1 Baluardo San Salvatore, 3 Baluardo San Regolo, 6 Baluardo San Paolino, 8 Baluardo Santa Croce,. 10 Baluardo San Martino che presentano delle crepe "minacciose".
E' ovvio che se si dovessero verificare ulteriori crolli non sarà il caso di parlare di tragiche fatalità .
Distinti saluti
Claudio Casotti