Lega Lucca Pescaglia 
 
Nel
 corso del direttivo della Lega Spi di Lucca-Pescaglia sono stati 
argomento di discussione i tagli messi in atto dalla Giunta Pardini nel 
bilancio preventivo 2023
 del Comune di Lucca. I suddetti tagli sono infatti stati accolti con 
contrarietà e grande preoccupazione dagli attivi del sindacato 
pensionati, proprio perché destinati a ridurre le risorse messe a 
disposizione per elementi essenziali per alleggerire le condizioni
 già rese difficili a causa della pandemia, della crisi energetica degli
 ultimi mesi e dell’inflazione. 
Invece
 di aumentare gli stanziamenti destinati al sociale, questi sono stati 
tagliati di ben 500.000 euro, riducendo così quasi tutti i contributi 
sociali erogati fino
 ad oggi, e di ben 200.000 euro quelli destinati ai contributi per gli 
affitti a canone controllato. 
La
 logica di questo bilancio preventivo 2023 sembra dunque essere quella 
di considerare le agevolazioni alle famiglie come risorse da destinare 
ad altri investimenti.
 Come se investire in aiuti alle persone in difficoltà fosse un aspetto 
residuale, da affrontare solo quando e se si riuscissero a trovare 
ulteriori finanziamenti, attualmente non meglio identificati. Una scelta
 che aggiunge disagio al disagio, esattamente
 come sta avvenendo per gli inserimenti nelle RSA della zona, dove è 
presente una lista di attesa di circa 100 persone.
 
L’operato della Giunta Comunale e del Governo di destra si dimostrano quindi in perfetta sintonia: ridurre gli aiuti alla popolazione e abbandonare cittadini e famiglie in difficoltà. La Lega Spi di Lucca-Pescaglia non può dunque che esprimere la propria contrarietà rispetto a questa impostazione politica destinata a lasciare indietro le persone e le famiglie che stanno vivendo un momento di crisi.