Lucca,
10 maggio 2023 - La Sagra Musicale Lucchese compie 60 anni e propone,
per l'occasione, un programma nel segno della tradizione con robusti
innesti innovativi. Il festival fu ideato nel 1963 dalla mente creativa
di don Emilio Maggini, sulla scia dell'interesse che l'inaugurazione del
nuovo grande organo della cattedrale di Lucca aveva suscitato: anche
quest'anno, pertanto, saranno eseguiti due concerti di musica
organistica. Molto atteso l'appuntamento in San Paolino con gli spartiti
inediti degli antenati di Giacomo Puccini, contributo che anticipa le
celebrazioni per il centenario del maestro. Qualificherà l'offerta della
stagione, come virtuosa consuetudine ormai, la presenza di giovani
interpreti. L'orchestra da camera Luigi Boccherini dedicherà un concerto
alle musiche composte dal fondatore della Sagra, mentre la voce della
soprano di fama internazionale Maria Luigia Borsi sarà la punta di
diamante dei festeggiamenti per il 60esimo anno di ininterrotta attività
della Sagra Musicale Lucchese.
I sei appuntamenti in programma
da maggio a settembre in altrettanti suggestivi luoghi del centro
storico di Lucca sono stati presentati questa mattina (10 maggio) nella
sede dell'associazione, l'oratorio della Madonnina. A fare gli onori di
casa il nuovo presidente, Giuseppe Conoscenti, che succede a Luigi
Rovai, e il direttore artistico Luca Bacci. Presenti inoltre i
rappresentanti dei soci sostenitori istituzionali: l'assessora alla
cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano e il dirigente della Provincia
di Lucca, Paolo Benedetti. Contribuisce all'organizzazione della
rassegna anche l'Arcidiocesi di Lucca.
“Nei suoi primi 60 anni
di vita, la Sagra – commenta il presidente, Giuseppe Conoscenti – ha
contribuito al rinnovamento della vita musicale di Lucca, con centinaia
di concerti, talora di altissimo livello, che hanno favorito l'accesso
di un più largo pubblico alla conoscenza della grande musica,
soprattutto del repertorio sacro. Al puntuale lavoro filologico
dell'associazione si deve la riscoperta di molti inediti e dei ricchi
giacimenti culturali presenti negli archivi e nelle biblioteche,
pubbliche e private, del territorio. Siamo confortati dall'affetto che
il pubblico ha dimostrato per i concerti della Sagra e ci auguriamo una
nuova stagione di conferme e, perché no, di belle sorprese. Voglio
infine ringraziare il presidente uscente Luigi Rovai, che continua ad
assicurare alla Sagra il suo gratuito ma prezioso contributo”.
“Pagine
di musica rimasta sepolta per secoli su scaffali, spesso polverosi, di
vecchie biblioteche di monasteri, conventi e abbazie, sono tornate a
vivere – osserva il direttore artistico, Luca Bacci – e hanno
incuriosito sia il semplice ascoltatore, sia il dotto conoscitore. I
giovani musicisti studenti o neodiplomati hanno avuto e hanno, con la
Sagra, un palco di grande risonanza per esprimere il loro talento.
Questo è stata la Sagra per 60 anni e questo e continua a essere.
Ricordo quando, da ragazzo, scendevo da Castelnuovo di Garfagnana per
ascoltare questi magnifici concerti che mi entusiasmavano e mi
incantavano: tutto mi appariva fantastico, grazie anche alla sapiente
conduzione di don Maggini. La stagione 2023 della Sagra Musicale
Lucchese rappresenta un traguardo che mi suscita profonda commozione e
orgoglio. Auguro una lunga vita alla già più longeva associazione
musicale della città”.
“Sarà un compleanno festeggiato in grande
stile – ha detto l’assessora alla cultura del Comune di Lucca, Mia
Pisano – quello per i sessanta anni della Sagra Musicale Lucchese, una
splendida signora che porta magnificamente la sua età. Come
amministrazione comunale siamo lieti di sostenere questo festival che fu
ideato da don Emilio Maggini. Il programma che da qui a settembre farà
risuonare le chiese cittadine, la villa Bottini e le Mura urbane è denso
e mette in gioco talenti affermati accanto a giovani promesse della
musica: ci fa particolarmente piacere trovare al suo interno una sezione
dedicata agli spartiti inediti degli antenati di Giacomo Puccini, come
preludio ai festeggiamenti per il centenario del Maestro. Infine questa
occasione mi sembra particolarmente adatta per augurare pubblicamente
buon lavoro al nuovo presidente della Sagra, Giuseppe Conoscenti, e
ringraziare per tutto quello che ha fatto fin qui il suo predecessore,
Luigi Rovai”.
“Se oggi Lucca può vantarsi di essere una città
dove la musica ha una sua casa naturale – è il saluto del presidente
della Provincia, Luca Menesini – lo deve proprio al lavoro che, anno
dopo anno, hanno portato e stanno portando avanti associazioni come la
Sagra Musicale Lucchese. Un lavoro attento, che per il grande pubblico
si traduce nell’occasione di un programma di concerti sempre di
altissima qualità, ma dietro a quelle serate c’è studio, c’è
approfondimento e c’è la voglia di far diventare la musica un tema che
identifica il nostro territorio. Non a caso, quest’anno, alla vigilia
dell’inizio delle celebrazioni pucciniane, troviamo in calendario una
serata speciale che recupera le opere degli antenati di Giacomo Puccini,
in particolare del padre e del nonno, facendo rivivere della musica
sacra rimasta finora inedita, nella chiesa dove è stata suonata
originariamente, cioè San Paolino”.
Infine, la riflessione
dell'arcivescovo, monsignor Paolo Giulietti: “Nel 2023 ricorrono anche i
60 anni della Costituzione conciliare Sacrosanctum doncilium che ha
dato avvio alla riforma liturgica, interessando anche la musica sacra:
«sarà tanto più santa quanto più strettamente sarà connessa con l’azione
liturgica». Onestamente, non si può dire che questo aspetto della
Riforma, come diversi altri, sia giunto a compimento, nonostante la
fioritura, non sempre ordinata, di generi e composizioni. La proposta
musicale della Sagra potrebbe essere di stimolo a tale processo, per la
valenza culturale ed educativa che caratterizza il suo repertorio e per
la ricerca di nuovi stimoli, nel passato e nell’oggi”.
Il programma in sintesi
Si
parte sabato (13 maggio) alle 21 in San Martino con Suoni da una
cattedrale, il concerto per organo di Stefania Mettadelli, organista
titolare della chiesa di San Sebastiano a Massa. In programma numerosi
autori del Novecento, come il compositore norvegese Mons Leidvin Takle,
il neozelandese Craig Sellar Lang e l'eclettico Grimoaldo Macchia. In
programma anche un brano di Rolf Løvland, pianista norvegese del duo di
musica new age e new instrumental Secret Garden vincitore
dell'Eurovision song contest nel 1995.
Il sabato seguente (20
maggio), alle 18, l'organo tornerà protagonista nella chiesa di San
Pietro Somaldi col concerto Un Puccini birbante organista divenuto genio
eseguito dal giovane Niccolò Bartolini che, dal 2018, collabora
stabilmente alla direzione della Cappella Santa Cecilia della Cattedrale
di Lucca al fianco del maestro Luca Bacci. Un viaggio nella musica
sacra della città che prende le mosse da un autore anonimo del
Settecento, rinvenuto nella biblioteca del seminario arcivescovile, e
arriva ad alcuni frammenti del Novecento composti da monsignor Maggini
passando per gli spartiti di Francesco Xaverio Geminiani, Domenico e
infine Giacomo Puccini.
L'evento straordinario per festeggiare i
60 anni di attività della Sagra Musicale Lucchese è in programma per
sabato 3 giugno alle 18 a Villa Bottini, quando si esibiranno tre
musicisti applauditi in tutto il mondo: la soprano Maria Luigia Borsi,
il pianista Roberto Barrali e il violinista americano Brad Repp. In
programma pagine di struggente intensità, come l'Ave Maria dell'Otello
di Verdi e Vissi d'arte dalla Tosca di Puccini; ma anche composizioni
per solo violino di Bach o per violino e piano di Vivaldi.
La
cappella musicale Santa Cecilia della cattedrale di Lucca e l'orchestra
da camera Luigi Boccherini, dirette dal maestro Luca Bacci, omaggeranno
l'estro creativo del fondatore della Sagra, don Emilio Maggini (1926 -
2008), con un grande concerto in programma per sabato 24 giugno alle 21
nella chiesa dei Servi, spazio dall'acustica impeccabile. L'evento
comprende una prima esecuzione di un inno per orchestra composto nel
1959; sarà quindi rieseguito il mottettone del 1961 e due oratori degli
anni '90, dedicati rispettivamente a Santa Chiara e a San Martino.
Il
trio d'archi Dulce in corde allieterà la passeggiata sulle Mura urbane
nella calda sera di San Lorenzo, 10 agosto, a partire dalle 21,30. La
violinista Marina del Fava, la violista Elisa Barsella e la
violoncellista Rachele Nucci proporranno all'ascolto brani di Luigi
Boccherini e di Franz Schubert, nell'ambito dell'appuntamento itinerante
storico-culturale E lucevan le stelle del Comune di Lucca.
Gran
finale con l'orchestra da camera Luigi Boccherini diretta dall'erede di
monsignor Maggini, il maestro Luca Bacci, nella chiesa di San Paolino.
Il concerto di musica inedita ritrovata è in programma per sabato 30
settembre alle 21 e apre la strada ai tributi per i cento anni dalla
morte di Giacomo Puccini che impegneranno anche la Sagra Musicale
Lucchese. Si intitola I quattro Puccini prima di Puccini e ripercorre le
composizioni della famiglia che ebbe nelle mani la musica ufficiale a
Lucca per oltre un secolo: Giacomo senior (1712 - 1781), Antonio (1747 -
1832), Domenico (1772 – 1815) e infine Michele (1813 – 1864), padre di
Giacomo.
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione scrivendo una email a prenotazioni@sagramusicalelucchese.com.
La rassegna ha ricevuto il contributo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca e dell'Oleificio Rocchi. Per ulteriori informazioni,
visitare il sito internet www.sagramusicalelucchese.com.