Una
giornata memorabile, quella di ieri (martedì 16 maggio), per la
Garfagnana: il passaggio sul territorio della 106^ edizione del Giro
d’Italia e del Giro-E ha attirato i riflettori internazionali sulle
bellezze paesaggistiche e le eccellenze tipiche locali. Grande
successo di ospitalità, pubblico ed organizzazione
17
maggio 2023,
CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Una
giornata che la Garfagnana
si ricorderà a lungo. Martedì 16 maggio 2023: dopo otto anni
dall’ultimo passaggio, i ciclisti pro del Giro
d’Italia – l’evento sportivo più
celebre dello Stivale – sono tornati a sfrecciare lungo le strade
del territorio garfagnino. Un vero e proprio successo, sia in termini
logistici che partecipativi, riconosciuto dalla stessa organizzazione
del Giro Rosa.
Nonostante il maltempo, migliaia di spettatori
si sono riversati lungo il percorso della decima tappa che da
Scandiano (RE), proseguiva in Garfagnana fino ad arrivare a
Viareggio. I riflettori di RaiDue e Eurosport si sono concentrati sul
nostro territorio intorno alle 14.30, quando il gruppo di corridori
ha attraversato il confine tra Emilia-Romagna e Toscana nel primo
Gran Premio della Montagna al Passo delle
Radici. Qui, un’impegnativa discesa ha
impegnato i professionisti che hanno dovuto fare i conti con la
visibilità ridotta a causa della pioggia e la bassa temperatura
(circa 3°).
Entusiasmanti i passaggi sui comuni di
Castiglione di Garfagnana,
Villa Collemandina e
Pieve Fosciana. Le
telecamere del Giro si sono soffermate sulle bellezze incontaminate
di questi luoghi: mozzafiato, in particolare, le riprese
dall’elicottero sul borgo medievale di Castiglione di Garfagnana,
sulla Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo e sull’Arco di
Francesco V a Gallicano. L’occasione è stata ghiotta anche per i
commentatori televisivi che hanno condito il passaggio sul territorio
con digressioni a carattere storico, culturale e culinario sulle
eccellenze locali.
Le bici hanno attraversato il capoluogo,
Castelnuovo di Garfagnana,
poi si sono inerpicate sulla via per Monteperpoli
per il secondo Gran Premio della Montagna – interessante salita, a
livello tecnico, perché affrontata dopo una lunga discesa con basse
temperature – e sono discese da Cascio,
nel comune di Molazzana,
per infine salutare la Garfagnana sul fondovalle di
Gallicano.
Attesissima
la carovana del Giro:
una marea di bimbi ed adulti si è concentrata in piazza Umberto I, a
Castelnuovo, e in piazza Gruppo Valanga, a Gallicano, per ballare e
ricevere in regalo i numerosissimi gadget
delle auto sponsor della manifestazione.
La carovana ha
allietato il pubblico a metà tra il passaggio del Giro-E
Enel X Way – partito alle 12.40 sotto la
Rocca Ariostesca di Castelnuovo – e il Giro Rosa. La corsa – non
agonistica - delle bici elettriche a pedalata assistita ha sfilato
nel centro del capoluogo fino a ricongiungersi con il tracciato del
giro pro e proseguire per Monteperpoli, Gallicano e via lungo la
fondovalle. Protagonisti i team di ciclisti non professionisti
capitanati da ex campioni del mondo a due ruote.
Una menzione
speciale merita, infine, il Green Fun Village
– la novità assoluta di questa edizione 2023 del Giro-E –
importante vetrina perché ha animato la città di partenza della
tappa, Castelnuovo di Garfagnana, dalle 9.30 di mattina fino alle
15.30 circa del pomeriggio, in un susseguirsi di iniziative che hanno
portato alla ribalta dei riflettori le realtà caratteristiche e
sportive del territorio.
“Un
ringraziamento – dichiara il presidente
dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea
Tagliasacchi – va a
tutti coloro che hanno reso possibile questa memorabile giornata di
sport e di festa, che ha avuto un risvolto positivo per tutti i
comuni della Garfagnana. Ancora una volta, desidero fare un plauso
alla macchina organizzativa locale che funzionato perfettamente a
supporto del Giro e a tutto il sistema turistico della Garfagnana che
ha sostenuto l’evento ed ha accolto gli ospiti con calore ed
entusiasmo. Questa terra si conferma accogliente e sensibile alle
tematiche ambientali”.