A Lucca per la 'tournè' di metà mandato, il presidente della regione
Giani parla di quanto è stato fatto a due anni e mezzo dall'avvio della
legislatura: infrastrutture, rigenerazione urbana, difesa del
suolo..molto ci sarebbe da obiettare in merito alle sue affermazioni ma
ci chiediamo come faccia a non parlare delle reali ed evidenti criticità
della regione .
Ci si riempie la bocca con i progetti finanziati con 800 milioni di
euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in tutta la provincia
di Lucca, ma non ci si impegna, nè si rassicura il cittadino sulle
criticità che maggiormente lo riguardano e lo colpiscono , in primis la
sfera sanitaria: ospedali, pronto soccorso, mancanza di posti letto,
carenza di personale medico e sanitario, assenza di macchinari, chiusura
di interi reparti, spostamento di sedi, carenza di medici di famiglia e
chi più ne ha, più ne metta.
Invece di pensare solo ad annunciare 'abbellimenti' della nostra già
meravigliosa Toscana, Giani pensi piuttosto a trovare soluzioni concrete
- a partire dal piano piano economico e finanziario - per
riorganizzare tutto il sistema sanitario regionale, mettendo in primo
piano i cittadini e il loro sacrosanto diritto alla salute.
Se non è in grado, si torna alla mia proposta, evidentemente sempre
valida mano mano che passano i mesi e gli anni, di un commissariamento
della sanità regionale.
Lo scrive in una nota Riccardo Zucconi, Segretario di Presidenza alla Camera