La
voce della soprano di fama internazionale Maria Luigia Borsi sarà la
punta di diamante dei festeggiamenti per il 60esimo anno di ininterrotta
attività della Sagra Musicale Lucchese, in programma sabato (3 giugno)
alle 18 nella chiesa di Santa Maria Forisportam. Con lei ci saranno il
pianista Roberto Barrali e il violinista americano Brad Repp. Un evento
eccezionale, per celebrare l'anniversario e ricordare con gratitudine la
creatività di don Emilio Maggini (1926 - 2008), ideatore del festival
nel 1963: l'intuizione, allora, arrivò sulla scia dell'interesse
suscitato dall'inaugurazione del nuovo grande organo della cattedrale di
Lucca. I tre musicisti applauditi in tutto il mondo proporranno
all'ascolto pagine di struggente intensità, come l'Ave Maria dell'Otello
di Verdi e Vissi d'arte dalla Tosca di Puccini; ma anche composizioni
per solo violino di Bach o per violino e piano di Vivaldi.
“In
un primo momento il concerto avrebbe dovuto tenersi a Villa Bottini –
commenta il neopresidente, Giuseppe Conoscenti – ma il grande affetto
del pubblico, che con le prenotazioni ha fatto registrare il tutto
esaurito nell'arco di pochi giorni, ci ha convinti a cercare un luogo
alternativo con maggiore capienza. La scelta è ricaduta sulla chiesa di
Santa Maria Forisportam, o Santa Maria bianca, come la chiamano i
lucchesi, per il colore della sua bella e austera facciata in pietra di
Santa Maria del Giudice. Quello di Maria Luigia Borsi, per la Sagra, è
un gradito ritorno. Festeggeremo insieme alla città questi primi 60 anni
di attività con lo spirito di sempre: unire la tensione spirituale
della musica sacra alla solennità delle architetture delle chiese
lucchesi”.
Si parte con Johann Sebastian Bach (1685-1750) e la
sua Giga dalla partita in re minore per violino solo e si prosegue con
l’entrata di voce e pianoforte per l’esecuzione di Io sono l’umile
ancella, dall’opera Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea (1866-1950).
Il
trio eseguirà quindi Mattinata di Ruggero Leoncavallo (1857-1919)
nell’arrangiamento del direttore d’orchestra statunitense Lorin Maazel.
Violino e pianoforte accompagneranno il pubblico nell’ascolto di
Meditation dall’opera Thaïs di Jules Massenet (1842-1912) per poi
accogliere la voce della soprano con la celebre Ave Maria dal IV atto
dell’Otello di Giuseppe Verdi (1813-1901). Ancora due pezzi per soli
strumenti, un Preludium e Allegro di Fritz Kreisler (1875-1962) e di
nuovo Giuseppe Verdi, con l’aria Pace mio Dio dall’opera La forza del
destino per voce e pianoforte. I tasti di Roberto Barrali eseguiranno
anche una parafrasi di Aida nell’arrangiamento di Hans Bussmeyer. Non
poteva mancare a Lucca un omaggio al suo figlio più famoso, Giacomo
Puccini (1858-1924), con una fantasia sul tema di Tosca e l’aria Vissi
d’arte per pianoforte e soprano. Eccellente excursus nel grande
Settecento veneto con Inverno ed Estate di Antonio Vivaldi (1678-1741)
per violino e pianoforte per chiudere, infine, con Tacea la notte
placida da Il trovatore di Giuseppe Verdi.
Il concerto è a ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione scrivendo una email a prenotazioni@sagramusicalelucchese.com.
L'evento, organizzato dall'associazione per la Sagra Musicale Lucchese
che riunisce rappresentanti del Comune, della Provincia e
dell'Arcidiocesi di Lucca, ha ricevuto il contributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca e dell'Oleificio Rocchi. Per ulteriori
informazioni, visitare il sito internet www.sagramusicalelucchese.com.
La Sagra Musicale Lucchese tornerà sabato 24 giugno alle 21 nella
chiesa dei Servi con un concerto di composizioni scritte da don Emilio
Maggini.