La
folta comunità italiana della città canadese di Toronto sarà in festa
nei primi giorni di Giugno e per l’occasione l’Istituto italiano di
Cultura attivo in quella città ha invitato tre organisti italiani, due
uomini (Mario Ciferri ed Eugenio Fagiani) ed una donna, Giulia Biagetti,
l’organista della cattedrale di San Martino della nostra Lucca. Giulia
avrà modo di suonare alla Timothy Eaton Memorial Church di Toronto su
un famoso organo Casavant (5 manuali e ped.) e in precedenza anche a
Worcester negli U.S.A. (Our lady of the Angels, organo Walcker a tre
manuali e ped.). Questa sua presenza oltreoceano è significativa in un
anno dove è già stata e sarà ancora protagonista in altri festival e
luoghi prestigiosi. Ormai sono più di settecento i concerti tenuti
dall’organista lucchese dal momento del suo diploma in organo e
composizione organistica (1988) in 35 anni di attività concertistica. La
critica attraverso varie recensioni, alcune anche recenti, ne ha sempre
sottolineato la tecnica e il virtuosismo, l’esecuzione di programmi
originali e specifici per gli organi ove è stata chiamata a suonare e la
capacità di trasmettere emozioni negli ascoltatori. L’ultima
recensione entusiasta è di pochi giorni fa a Trier in una cattedrale tra
le più famose della Germania anche per la musica organistica. E’ stata
chiamata più volte a suonare sia su organi storici tedeschi del tempo
di Bach, sia su altri, anche moderni e contemporanei, ispirati e
costruiti nel nome del grande musicista di Eisenach, per cui in alcuni
ambienti organistici è stata considerata tra gli esperti di questo
autore. Interessanti ed apprezzati dal pubblico e dalla critica anche i
suoi programmi dedicati al sinfonismo organistico e agli autori dal
romanticismo ai giorni nostri. Giulia Biagetti in 35 anni di attività ha
sempre rappresentato la città di Lucca e l’Italia, figurando
regolarmente nei programmi dei più importanti festivals internazionali.
Una figura significativa e particolarmente rappresentativa per la
nostra città.