Conselice chiama, Camporgiano risponde: consegnato il materiale raccolto per l’emergenza alluvione


La tragica alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna non ha lasciato insensibile la popolazione camporgianese che, dopo aver avviato una raccolta fondi per l’emergenza, ha provveduto a consegnare di persona - alla Caritas di Conselice - il materiale raccolto

26 giugno 2023,

Un cuore grande così. Ancora una volta, la popolazione garfagnina, si distingue per il suo spirito solidaristico nei confronti delle popolazioni che soffrono a causa delle calamità naturali.

Questa volta, a distinguersi, è la comunità di Camporgiano che, di fronte alle terribili immagini dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, non ha potuto rimanere impassibile a guardare. Subito si è attivata per dare un aiuto concreto al comune del ravennate più colpito dalla catastrofe: Conselice.

L'iniziativa nasce a seguito della festa “AIRC – Un’azalea per la vita” organizzata il 14 marzo (festa della mamma) a Camporgiano capoluogo. Una manifestazione ormai rodata, giunta alla 36^ edizione, coordinata da Giuliana Magnani, dal presidente della locale pro loco Graziano Satti e dalle associazioni di volontariato comunali. Purtroppo, quella che doveva essere una giornata ricca di iniziative pomeridiane, si è risolta nella sola passeggiata mattutina a causa delle avverse condizioni meteo.

Proprio per questo, in accordo con il sindaco Francesco Pifferi, è stato deciso di riproporre il tutto il 2 giugno successivo - festa della repubblica.

Dopo la data di marzo, però, è avvenuta l'alluvione in Emilia-Romagna. Un evento tragico, traumatico, segnante. La Misericordia di Camporgiano Protezione Civile si è immediatamente mossa per partecipare all'emergenza con il coordinamento della PC Regione Toscana a Conselice. Nei giorni successivi, alcuni volontari sono partiti alla volta del comune romagnolo e lì sono rimasti dal 19 maggio al 7 giugno.

In quella occasione, è stato stretto un rapporto di amicizia tra la delegazione camporgianese, il parroco della cittadina don Massimo e suor Chiara. Così il presidente della Filarmonica ‘Pietro Mascagni’ Fabrizio Santi, che aveva partecipato all'emergenza, in accordo con tutte le associazioni comunali di volontariato e sotto il coordinamento della locale pro loco di Camporgiano e della responsabile AIRC Giuliana Magnani, ha proposto di effettuare una raccolta fondi per l’Emilia nella data del 2 giugno.

Il 10 giugno, una delegazione composta dal governatore della Misericordia Sergio Orlandi, dal presidente della pro loco Graziano Satti e dal presidente della Filarmonica Mascagni Fabrizio Santi – unitamente ad alcuni volontari della misericordia e pro loco – hanno consegnato il materiale raccolto alla Caritas di Conselice: 5 mila bottiglie di acqua minerale Fonte Azzurrina, due quintali di pasta (offerta dal ristorante “Civico 25” di Bertucci), olio e prodotti per la pulizia. Fondamentale il contributo delle associazioni comunali di volontariato, dei molti benefattori e della ditta Angeli Giancarlo che ha messo a disposizione il camion per il trasporto del materiale.

È stata l'occasione per stringere una vera amicizia con il parroco di Conselice, il quale ha ringraziato tutta la comunità di Camporgiano. Il sindaco Pifferi, durante la permanenza della delegazione camporgianese nelle zone alluvionate, ha portato la solidarietà di tutta la comunità di Camporgiano alla popolazione locale colpita in video-chiamata con don Massimo. Pifferi ha fatto anche recapitare al sindaco della città una lettera di vicinanza ed amicizia.

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